Levent Rihan e DJ Dany, alias Francesco e Daniel, è un piacere conoscervi. Vogliamo aprire la vostra intervista su MUSIC.IT con un aneddoto legato alla musica, che non avete mai raccontato a nessuno. Ve ne viene in mente qualcuno?
LR: Ciao! Siamo lieti di concedervi l’intervista e rispondere alle vostre domande. Non abbiamo mai raccontato che è iniziato tutto in un modo del tutto improvvisato. Venne a trovarmi Daniel quando nel mio studio in casa stavo suonando una melodia improvvisata al pianoforte, quella diventata poi il motivetto del brano “Io e Te”. Avevo aperto Ableton Live (programma di produzione, ndR) quando Daniel mi disse di continuare. Dopo poco mi disse: «se aggiungessimo un pizzico di dance alla melodia?» e così è nato il nostro singolo.
È facile intuire l’origine dello pseudonimo DJ Dany, un po’ meno chiara è invece quella di Levent Rihan. Francesco, ti dispiacerebbe chiarire i nostri dubbi in merito?
Certamente. Una volta creato il brano, non avevo ancora un nome artistico, quindi mi fermai a riflettere: sono un amante del mattino, amo vedere il sol levante, quando si innalza al mattino. Mentre Rihan è semplicemente un nome che mi è sempre piaciuto. In conclusione, prese da sole, o Levent o Rihan non mi convincevano, così le ho unite, creando così Levent Rihan.
Da quanto tempo vi conoscete, e da quanto suonate insieme?
Ci conosciamo dall’età di 6 anni, facevamo le scuole elementari insieme. Abbiamo iniziato a suonare insieme come dj a 15 anni. Tutto è cominciato con la passione comune per la musica dance, che ci ha portato ad avere il primo approccio con la console, per suonare poi insieme prima alle feste di compleanno, poi nei locali e a eventi più importanti. Individualmente Daniel si è sempre esibito come dj, mentre io ho sempre suonato la chitarra ed il pianoforte. Due stili inizialmente different si sono uniti col tempo e l’esperienza.
Il vostro nuovo singolo “Io e te”, pubblicato il 27 luglio, è fatto apposta per le suggestioni estive, anche se è giunto in estate già inoltrata. Qual è stato il processo creativo che vi ha portato a scrivere questa canzone?
DD: Il processo creativo è nato dalla melodia improvvisata da Francesco, frutto della voglia d’estate unita alla bellezza dell’amore. Con un testo semplice e romantico. Quindi è stata pensata peopeio per l’estate. Anche se già inoltrata, abbiamo provato lo stesso perché il brano ormai c’era e volevamo farlo uscire lo stesso, volevamo dare ancora un pizzico di bella stagione alla gente.
Il vostro stile ricorda quello della musica dance e house anni ’90. Secondo voi, la musica è fatta per essere ballata o può avere anche altri scopi?
“Io e te” è stata pensata per essere ballata, ma allo stesso tempo avere una melodia pop che può trascinarti a cantarla. Ha un significato semplice ma profondo, con riferimenti anche all’amore.
Qual è la vostra massima aspirazione, in quanto artisti musicali?
La nostra massima aspirazione è arrivare a fare un album e presentare live tutti i nostri singoli, creare un nostro stile, che possa farci riconoscere all’ascolto. E non sparire tra tutti gli altri brani del momento molto simili tra loro. Il massimo per noi sarebbe fare dei tour e vivere di musica.
Se la vita non vi avesse portati a scrivere musica, chi sareste oggi? Che lavoro fareste?
LR: Io sarei stato un lottatore, Daniel un operaio.
C’è qualcos’altro che volete aggiungere?
Direi che ora dobbiamo solo lavorare sodo, e sperare di salire sempre più di grado, per arrivare in alto e creare qualcosa che ci faccia ricordare nel mondo musicale. Per ora possiamo dirvi solo grazie. Siamo lieti di avere risposto alle vostre domande, sperando di avere chiarito anche i vostri dubbi.