LOIOLA: "Speriamo che la nostra musica arrivi al maggiore numero di persone"
La formazione della band romana dei Loiola al completo.
La formazione della band romana dei Loiola al completo.

LOIOLA: “Speriamo che la nostra musica arrivi al maggiore numero di persone”

Risposte di Giusi Prejanò (voce) e Eros Cosentino (basso)

Benvenuti ai Loiola su Music.it! Per rompere il ghiaccio iniziamo subito con il chiedervi di raccontarci un aneddoto legato a voi, o alla musica in generale, che ricordate con piacere.

Giusi: Posso dire che viviamo con intensa ispirazione le prove in sala, per non parlare di quando siamo impegnati nell’arrangiare i pezzi. Questi momenti vengono puntualmente e miseramente interrotti da altri di grande cazzeggio generale e musicale, con mash-up improbabili e cover estemporanee. Una volta ci siamo ritrovati a suonare “With Or Without You” degli U2 senza sapere come (in realtà credo sia stato Valerio a dare il via col riff di chitarra!), un’altra invece (colpa mia!), “Fata Morgana” dei Litfiba. Nonostante debba perfezionare l’interpretazione alla Piero Pelù, direi che il risultato non è stato per niente male!

Il vostro primo EP, “Non Eroi Ma Opere Di Bene”, è da poco in distribuzione. Quali sono i primi risultati raccolti?

Giusi: Loiola è un progetto prodotto e gestito direttamente da noi e siamo felici che l’EP sia stato ascoltato e apprezzato da molti fino ad ora! Speriamo sia solo l’inizio e che la nostra musica possa arrivare ad un numero sempre maggiore di persone!

La vostra è una bella proposta, per il rock nostrano, che mette in luce, in alcuni tratti e soprattutto in “Morti Viventi”, una buona dose di ironia. Qual è il messaggio nascosto in questo EP?

Eros: Non so se esiste un messaggio e non so se è nascosto. La nostra intenzione è di rappresentare dei punti di vista sia emotivi che razionali facendoci attraversare dalla realtà o da una sua rappresentazione personale. In controtendenza, ci suggestiona il racconto, la narrazione, ma nello steso tempo anche l’emozione, l’espressione, il suono, il momento.

Voi quattro siete insieme dal 2017. Oltre queste prime tracce inserite in “Non Eroi Ma Opere Di Bene” ce ne sono altre pronte per un futuro full length?

Giusi: Sì, abbiamo altri brani e alcuni sono più recenti, nati dalla suggestione dell’ultimo periodo: potrete ascoltarli live in anteprima!
Eros: Appena sarà possibile, l’idea è di tornare in studio, un ambiente in cui ci sentiamo a nostro agio. Forse già in autunno si potrà procedere con un album.

Se vi chiedessi di descrivere i Loiola con una citazione celebre, quale scegliereste?

Eros: Non saprei è sempre difficile tirare fuori quella giusta al momento giusto. Mi viene in mente: ”non lasciamo la storia ai conservatori”, ma quasi sicuramente non susciterà emozioni…!

Come è avvenuto il vostro incontro, e quando avete capito che dalla vostra unione poteva nascere un progetto così valido?

Eros: Io e Fabio, il batterista, ci conosciamo da parecchi anni. Valerio, il chitarrista frequentava lo stesso ambiente musicale. Giusi l’ho conosciuta casualmente ed è nato il tutto. Già dalle prime prove abbiamo capito che potevamo condividere insieme un progetto. Si percepiva una leadership circolare, in cui tutti partecipavano e partecipano tutt’oggi alla costruzione degli arrangiamenti e dei brani.

Tra di voi, chi è la mente più fertile in fatto di composizione di liriche e musiche?

Eros: Io e Giusi buttiamo giù ciascuno i propri pezzi con un’ossatura minimale, e poi il tutto viene rielaborato in gruppo.

Cosa ne pensate dei social network come forma di condivisione e pubblicità? Anche voi ci puntate per portare visibilità alla band?

Eros: Ognuno è figlio del proprio tempo, quindi pensiamo che sia fondamentale. La proposta in genere è aumentata a dismisura, ognuno può seguire qualsiasi artista. Certo forse la fruizione non segue lo stesso flusso, il pubblico si è diversificato ed ognuno segue una nicchia di riferimento. Oggi un disco come “La Voce Del Padrone” di Franco Battiato non venderebbe mai un milione di copie. Sono cambiate le modalità ma anche la gente.

Avete già in programma delle date in cui porterete in tour il vostro album “Non Eroi Ma Opere Di Bene” nel 2019? Dove possiamo venire a sentire il rock dei Loiola dal vivo?

Giusi: La prossima data è il 29 maggio al Let It Beer di Roma insieme ai Nouvelle. Per le altre date vi consigliamo di seguire le nostre pagine social, così da essere sempre aggiornati!

Le nostre domande sono terminate. Vi salutiamo e ringraziamo per averci concesso un po’ del vostro tempo. Lascio a voi lo spazio per aggiungere ciò che volete e, magari, per fare un saluto ai vostri fan e alle persone che seguono Music.it.

Giusi: Grazie a voi per l’attenzione e per questo spazio, a chi ci segue e supporta dall’inizio e a quanti avranno la curiosità di ascoltare le nostre canzoni!