Olivia Newton-John è alle prese con il cancro, di nuovo. L’attrice che interpretava Sandy Olsson, che in “Grease” insieme a John Travolta e co. ha fatto ballare intere generazioni a suon di “You Are The One That I Want” e tanti altri brani, lo ha dichiarato alla trasmissione TV “60 Minutes Australia”. Attualmente la malattia si trova al 4° stadio e i medici l’hanno definita incurabile. «Non voglio sapere quanto mi resta da vivere» ha detto ai microfoni. «Se qualcuno ti dice che ti restano sei mesi di vita, probabilmente andrà così perché ci credi. A livello psicologico preferisco non sapere».
La battaglia di Olivia Newton-John è iniziata 27 anni fa, nel 1992, quando le viene diagnosticato il cancro al seno. Dopo aver sconfitto la malattia, la stessa si è ripresentata nel 2012 e nuovamente nel 2017. Questa volta, tuttavia, l’avanzamento del cancro sembra più aggressivo, essendo progredito fino a raggiungere le ossa. Nonostante le diverse cure a cui si è sottoposta e l’utilizzo di cannabis per alleviare il dolore, questa volta sembrerebbe non esserci soluzione.
Olivia Newton-John: «Mi sento fortunata ad esserci passata tre volte ed essere ancora qui. Ogni giorno è un regalo»
Tanti i messaggi di affetto e solidarietà ricevuti in queste ore. Hugh Jackman ha interrotto uno show a Sidney per registrare un breve video-saluto, coinvolgendo tutto il pubblico. «Ciao Olivia, qui Hugh con 15mila dei tuoi più cari amici e fan» dice l’attore nel video. «Sei una persona e mamma straordinaria, una meravigliosa ambasciatrice, cantante e ballerina e tutti noi ti vogliamo bene». E dopo aver contato fino a 3, la folla esplode in un calorosissimo «Ti vogliamo bene Olivia!». Una scena emozionante.
https://youtu.be/2FM-zLxIpb0
Olivia Newton-John, oltre a essere la star di “Grease”, vanta più di trenta album pubblicati tra studio, raccolte e live. Tanti i riconoscimenti e i premi vinti grazie alla sua voce da soprano leggero. Anche al cinema e alla televisione, nonostante le sue condizioni fisiche, ha prestato diverse volte il proprio volto. Ora a 70 anni si trova a dover riaffrontare uno dei mali più tremendi al mondo. Un’energia invidiabile, che potrebbe aiutare e fungere da esempio per molte di quelle persone sfortunate che si trovano ad affrontare la stessa situazione.
