OZZY OSBOURNE sbarca nel mondo degli NFT con CRYPTOBATZ, in arrivo una collezione • MUSIC.IT
Ozzy Osbourne, il Principe delle Tenebre, ex membro dei Black Sabbath.
Ozzy Osbourne, il Principe delle Tenebre, ex membro dei Black Sabbath.

OZZY OSBOURNE sbarca nel mondo degli NFT con CRYPTOBATZ, in arrivo una collezione

Poteva Ozzy Osbourne lasciarsi scappare un’occasione del genere? In un periodo storico in cui gli NFT (Non-Fungible Token) stanno prendendo sempre più piede – basti pensare ai battiti del cuore di Achille Lauro venduti a 100mila euro devoluti al reparto di cardiochirurgia infantile del Policlinico San Donato di Milano – l’ex voce dei Black Sabbath ha ben deciso di gettarsi nella mischia con la propria collezione 9666 pezzi chiamata CryptoBatz. Ma c’è un qualcosa che rende terribilmente unica questa nuova iniziativa.

I CryptoBatz di Ozzy Obourne potranno “mordere” gli altri NFT.

Già, avete letto bene. Dal gennaio 2022 i CryptoBatz potranno “mordere” e far mutare – solo determinate collezioni selezionate – un altro NFT nel portafoglio digitale di chi li acquisterà. Così facendo si otterrà un MutantBatz, ossia la combinazione di caratteristiche di due token diversi. Ma c’è di più, perché a entrare in scena ci sono anche gli AncientBatz, NFT in grado di mordere non uno ma ben 99 altri NFT e in grado di generare quindi 99 MutantBatz. In fila per 666 con resto di 2.

Come sarà possibile ottenere gli AncientBatz di Ozzy Osbourne?

Niente di più semplice: per ottenere gli ambiti AncientBatz sarà necessario partecipare ad una caccia al tesoro mondiale alla quale potranno partecipare i possessori di CryptoBatz. Bisognerà scansionare i codici QR nascosti nelle varie zone segrete usando il proprio CryptoBatz che sarannoa via via comunicate sul canale Discord ufficiale. Roba che Pokémon Go spostati. Ozzy Osburne ha ovviamente rilasciato alcune dichiarazioni sull’argomento:

«Era un po’ che cercavo di entrare nel mondo degli NFT, quindi quando dopo diversi tentativi falliti ho chiesto a Sharon una Bored Ape per Natale e lei ha detto di no, ho deciso di creare una mia collezione»