PEZZOPANE tenta l'evasione con l'album d'esordio STORIE DA MONOLOCALE
In foto Pezzopane, con in mano una tazza del suo amatissimo caffè
In foto Pezzopane, con in mano una tazza del suo amatissimo caffè

PEZZOPANE tenta l’evasione con l’album d’esordio STORIE DA MONOLOCALE

Lui è un ragazzo semplice che racconta storie semplici di vita vissuta ma soprattutto malvissuta. Suoni acustici e pop accompagnano le nove canzoni di “Storie Da Monolocale”, l’album che segna il debutto di un giovane pieno di sogni e di malinconia. Sto parlando di Pezzopane, un cantautore aquilano presente sulla scena musicale da pochissimo, appena due anni. Gli basta poco per emozionare ed emozionarsi, una chitarra ad accompagnare la sua voce e quattro mura in cui trovare ispirazione dentro ad una grigia Milano.

“Caffeina Mon Amour” apre il disco. Il singolo è una dichiarazione d’amore ironica alla caffeina, motore necessario per iniziare la giornata. Posso capire bene Pezzopane, essendo anche io una grande amante del caffè. “Nel Mio Monolocale si entra solo se hai ricordi da affogare”, questa frase del brano “Nel Mio Monolocale” descrive appieno il senso dell’album. Pezzopane scrive per dimenticare e per ricordare, per buttare giù il dolore ed esorcizzarlo tramite una sapiente ironia.

“Cane” parla di un uomo solitario e della sua vita monotona e priva di brio, tuttavia non c’è da preoccuparsene perché è cosi per tutti. Non c’è bisogno di prendersela a male, lo dice Pezzopane. “Gabbiano” e “Quanto Costa La Sincerità” sono singoli che raccontano l’amore, il primo in modo comico e il secondo con una maggiore e amara consapevolezza.

Pezzopane esce con il suo primo album, “Storie Da Monolocale”

“L’Estate” è la classica ballata da ascoltare in una calda sera d’estate, appunto. Un motivo allegro che ricorda le storie sentimentali passate e brevi, ma intense. “Andalucia” è il singolo più frizzante e coinvolgente, una finta allegria maschera una profonda insofferenza per la monotonia del quotidiano. La noia porta il cantautore ad immaginare una fuga in Andalucia, dove tutto è polvere e follia.

“Voglio te” è la traccia che chiude “Storie Da Monolocale”, una spassionata dichiarazione d’amore, talmente diretta e sincera che sembrerebbe scritta da un bambino. I bambini d’altronde, sono privi di filtri e dicono le cose senza mezze misure, proprio come in amore si dovrebbe fare! Questo progetto dimostra il grande talento di Pezzopane ma soprattutto dimostra come, per fare della buona musica, basti una chitarra e un posto dove trovare ispirazione. D’altronde l’emozione non ha bisogno di niente, se non del cuore.