«Siamo fortunati a poter continuare a lavorare sulla nostra arte durante la pandemia». Queste le parole di Miley Cyrus rivolte allo stilista Rick Ownes. Tutto il mondo dello spettacolo è in sofferenza a causa della pandemia che comporta pesanti restrizioni agli eventi. Intanto che si aspetta di poter vivere di nuovo l’esperienza di un concerto senza distanziamento, la regina delle trasgressioni ha annunciato l’uscita ormai imminente di un album di cover.
Miley Cyrus si era esibita al Glastonbury Festival con “Nothing Else Matters” dei Metallica
Durante questo difficile 2020 Miley Cyrus si è dilettata in diverse cover. “Help” dei The Beatles, “Boys Don’t Cry” dei The Cure e finanche “Zombie” dei Cranberries. Negli anni l’artista ha ampiamente dimostrato di modulare la voce su ogni canzone che amava, personalizzandola sempre. Motivo per cui le sue cover si lasciano apprezzare, anche dai più intransigenti.
Chissà quali saranno le canzoni dei Metallica che entreranno a far parte del prossimo album di Miley Cyrus. Ne potrebbe scegliere uno per riproporlo così com’è oppure pescare le sue canzoni preferite. Chissà se avrà un suo album preferito della band thrash metal. Non sappiamo fare previsioni su quali potrebbero essere i risultati di questa registrazione. Ricordiamo insieme cosa accadde quando Avril Lavigne si cimentò in una cover di “Fuel”.
Il risultato è decisamente terribile per Avril Lavigne. Ci auguriamo che Miley Cyrus sia abbastanza furba da non lasciare una testimonianza digitale di un simile scivolone. Sono passati tre anni dall’uscita del suo ultimo album, “Younger Now”. Era davvero giunto il momento di pubblicare. Magari con questa prova deciderà finalmente di abbandonare il mondo di luci e paillette del pop per dedicarsi al rock. In fondo, già nel 2011, in tempi decisamente non sospetti, Miley Cyrus includeva cover dei Nirvana nei suoi concerti.