Se pensate che gli “squali bianchi”, siano la band che spalleggerà il concerto dei Kiss, avete frainteso. Si parla proprio, invece, di quei grossi pesci dalla pelle ruvida e con mille denti aguzzi in bocca, che possono arrivare anche a 6 metri.
La band di Paul Stanley e Gene Simmons infatti si esibirà a largo delle coste australiane, nell’oceano indiano. Questa scelta particolare li porta ad essere la prima band, la cui esibizione, sarà davvero osservata dagli squali bianchi.
Strano ma vero. La band partirà a bordo della Shark Warrior da Port Lincoln. La barca è dotata di una carena in vetro, che consentirà a tutti i fan e gli spettatori di godere del passaggio degli squali bianchi attorno a loro, durante il concerto dei Kiss. Immaginate quanto sarebbe bello girarvi e trovare uno squalo che tenta di pogare con voi!
Gli squali bianchi sono attirati dalle basse frequenze sonore e dai tipici suoni pulsanti dell’heavy metal
Infatti a quanto pare gli squali bianchi sarebbero proprio attratti dalle basse frequenze del rock ‘n roll e graviteranno attorno alla barca per tutta la durata del concerto. Insomma, se la musica degli AC/DC è stata usata per allontanare i bisonti americani, quella dei Kiss diventerà un nuovo tipo di esca.
Ovviamente non si tratta di nessun nuovo esperimento, ma di un fatto già acclarato. Il capitano della nave, Matt Waller, non è nuovo all’utilizzo della musica al posto delle esche, per attirare i dominatori del mare. Durante tutto il concerto infatti, commenterà per i passeggeri tutto ciò che si vedrà durante il tragitto. Insomma, un concerto, una gita in barca e anche un documentario marino, tutto nello stesso posto e nello stesso biglietto.
I proventi raccolti dal concerto saranno destinati all’Australian Marine Conservation Society. LA stessa società si definisce come l’unica organizzazione benefica australiana dedicata esclusivamente alla protezione della fauna marina locale. Una società costituita da amanti del mare di tutta la nazione che lavorano con lo scopo di proteggere questo ambiente.