Brian May e sua moglie Anita Dobson testimonieranno in tribunale a favore di Phillip Webb, fidato collaboratore dello storico chitarrista. L’uomo è un autista, e sono circa vent’anni che lavora come autista per il membro dei Queen. Brian May ha rilasciato alcune dichiarazioni a riguardo:
«Per un uomo come lui, così incredibilmente corretto e rispettabile, essere accusato di reati tanto terribili è come vedersi lacerare l’anima. Conosco Phil incredibilmente bene, dato che sono vent’anni che mi porta in giro. Il più delle volte in macchina ci siamo solo io e lui, e ci diciamo praticamente tutto. Quindi so cosa ha in testa, compresi i suoi segreti più intimi. Non esagero nel dire che è uno degli uomini più onesti che abbiamo mai incontrato in vita mia. E se pensiate che sia un uomo violento, state accusando l’uomo sbagliato»
Phillip Webb è accusato per aver molestato e avuto rapporti sessuali con tre minorenni (età tra i 13 e i 16 anni). Lui si è sempre dichiarato innocente, ma nel 2003 fu arrestato per aver aggredito l’ex della moglie. Comunque, Brian May e consorti si fidano ciecamente dell’uomo, e sono convinti della sua innocenza. Anita Dobson ha detto:
«Senza di lui non so se ce la faremmo. Quando siamo in vacanza è lui è prendersi cura dei miei quattro figli: non so cosa farei se non ci fosse. Mi ha sempre protetto, ed è uno degli uomini più gentili, generosi e rispettabili che si possano mai incontrare: sono molto orgogliosa di chiamarlo amico»
Dopo vent’anni di servizio, un amico, per l’appunto, più che un collaboratore per la famiglia May. Il processo si svolgerà nelle prossime settimane, presso il tribunale di Kingston, nella zona sud-occidentale di Londra.