Annachiara Cecere, passione e dedizione • MUSIC.IT
Annachiara Cecere

Annachiara Cecere, passione e dedizione

Annachiara inizia a cantare a 20 anni, in un momento in cui si sentiva persa e aveva bisogno di appigliarsi a qualcosa di buono: ha scelto la musica e la musica ha scelto lei.

Il suo maestro di canto le propone di incidere alcuni inediti e da lì inizia la storia artistica di Annachiara.

Chi è Annachiara?

Anna (per gli amici, ma si lascia chiamare così anche da me) è una ragazza di cuore, bella, semplice, che da piccola ha vissuto episodi di bullismo. Non si è mai sentita a suo agio nelle scuole, mi parla di un “nozionismo” che le stava stretto e dove la creatività non era concessa. 

Il processo creativo di Annachiara è molto definito: scrive i testi innanzitutto, poi registra le melodie e le porta al maestro, con cui registrano una bozza del brano e la inviano al produttore. Mi confessa che sta per prendere lezioni di composizione per poter accorciare i tempi. 

Annachiara a 26 anni è una giovane saggia e spontanea: mi racconta di come non si sia mai ispirata a nessun artista in particolare ma come spazi negli ascolti, dal rock e al pop moderno fino alla musica classica. Il suo artista preferito è Lucio Dalla. 

Ultimo singolo:

“Lasciati andare” è l’ultimo singolo di Annachiara Cecere, è un brano autobiografico che racconta un costante senso di vuoto che la tormenta e le fa perdere fiducia negli altri fino a provare piacere e allo stesso tempo rassegnazione al fatto che niente e nessuno le appartiene. Commenta l’artista a proposito del brano: “Con questo brano voglio raccontare il mio senso di solitudine “.

Il videoclip segue la forma del visual. Ci sono vari elementi in primo piano, come ad esempio un vaso, un bicchiere, un martello, il testo che brucia e la pittura sul viso, che stanno a rappresentare la distruzione, la scomposizione e la rinascita dell’anima dell’artista, tornando a credere in se stessa.

Ha un altro singolo in uscita: ci anticipa che parla di un incontro tra la bambina che era e l’adulta di oggi, colmo di sofferenza e crescita, in cui si fa spesso richiamo al bullismo. Ad Annachiara del resto non piace scrivere troppo di amore. 

Il suo obiettivo, attraverso la musica, è sicuramente trovare qualcuno che empatizzi con le sue emozioni ma allo stesso tempo  anche smuovere gli animi di chi le ha fatto del male…

In bocca al lupo bell’anima!

Giulia Marceca