FACCIO UN CINEMA: l'impressione di una vita proiettata sul futuro della band IL TRIANGOLO
Il Triangolo in un significativo scatto promozionale.
Il Triangolo in un significativo scatto promozionale.

FACCIO UN CINEMA: l’impressione di una vita proiettata sul futuro della band IL TRIANGOLO

Nello scorrere veloce dei fotogrammi impressi nella mente, passato e presente si fondono in un unico e variopinto album dal titolo “Faccio un cinema”, la nuova creazione della band Il Triangolo. È nella nostalgia dei tempi ormai andati, resi vivi dalla memoria, che i due musicisti luinesi tornano con il terzo LP; è nello scorrere incessante delle ore, nelle storie accumulate e negli amori sfioriti che Il Triangolo si racconta con lucidità ed impatto emotivo. I protagonisti di queste storie sono Marco Ulcigrai (chitarra e voce) e Thomas Paganini (basso e voce); due instancabili spettatori ora un po’ più calmi, un po’ più comodi, davanti al film della loro vita.

Dopo un lungo silenzio, la band ritorna con una terza cartolina del percorso iniziato nel 2012 con “Tutte le canzoni”. “Faccio un cinema” è un viaggio tra cielo e terra, sole e tempesta, in una coloratissima e frizzante atmosfera che fa tornare il sorriso e poi, forse, una lacrima. Beat degli anni Sessanta, ritmo incalzante e un sincero amore per la tradizione italiana del cantautorato ma riproposta in chiave moderna. Attenti al dettaglio, non sfugge all’ascolto la minuziosa ricerca di melodie retrò e sfumature malinconiche; melodie fresche e gioiose si fondono con arrangiamenti moderni ed un’anima rock’n’roll.

“Faccio un cinema” è un viaggio tra cielo e terra, sole e tempesta, in una coloratissima e frizzante atmosfera che fa tornare il sorriso e poi, forse, una lacrima.

L’album è un inno alla giovinezza, alle esperienze di vita, alla bellezza dei vent’anni; ma è anche «l’inno alla tempesta che ognuno di noi ha dentro la testa» come cantano nel brano “Nella testa” che apre l’album. Un inizio tutto da ballare: è il principio di una nuova fase più matura dell’esistenza. “Faccio un cinema” è un album dai testi travolgenti e brillanti. Tra case in centro e vizi piccoli come soprammobili, ambienti intimi e dall’aria soffusa; è nella tragicommedia della vita che si vive “Il giorno sbagliato”, tra matrimoni violenti e funerali a cui ancora non si vuole pensare: «la vita è tutta in divenire, prima di diventare grandi già si comincia a marcire».

È nella corsa contro il vento, contro il tempo, che si prendono “Appunti” di persone diverse, di storie uguali. Momenti alternativi a cui nessuno può rinunciare, vissuti e mai dimenticati, momenti visionari e trasgressivi; Il Triangolo si racconta e propone, con un’amara riflessione, la perdita dell’innocenza, sulle stagioni finite, le atmosfere sfocate.“Faccio un cinema” è un meraviglioso girotondo dal sapore agrodolce, intimista e scintillante. Sonorità e atmosfere che ricordano i Baustelle, ma con un importante slancio creativo e tanta voglia di sperimentare, spaziando attraverso territori musicali trasversali con uno sguardo tutto al personale.