FESTIVAL DI SANREMO 2020: riassunto della terza serata (cover) del 6 febbraio
Tosca vince la serata delle cover del Festival di Sanremo 2020. Fonte: RaiPlay.
Tosca vince la serata delle cover del Festival di Sanremo 2020. Fonte: RaiPlay.

FESTIVAL DI SANREMO 2020: riassunto della terza serata (cover) del 6 febbraio

Continua la 70ª edizione del Festival di Sanremo condotto da Amadeus, Fiorello e Tiziano Ferro. Segui con Music.it le dirette di tutte le serate. A partire dalla messa in onda dall’Ariston, qui trovi la classifica e il riassunto della serata del 6 febbraio, la serata delle cover.

I 24 cantanti in gara si sono esibiti sulle note dei grandi classici della Canzone, quelli che hanno fatto la Storia della gara canora più imporante d’Italia.

Commenta insieme a noi in diretta il Festival di Sanremo sul gruppo Facebook ufficiale #MusicPuntoIt.

Festival di Sanremo 2020: la classifica della serata delle cover

  • Tosca e Silvia Perez Cruz – “Piazza Grande” (portata al Festival di Sanremo 1972 da Lucio Dalla)
  • Piero Pelù – “Cuore matto” (portata al Festival di Sanremo 1967 da Little Tony e da Mario Zelinotti)
  • Pinguini Tattici Nucleari – “Medley (Papaveri e papere, Nessuno mi può giudicare, Gianna Gianna, Sarà perché ti amo, Una musica puo’ fare, Salirò, Sono solo parole, Rolls Royce)”.
  • Anastasio e la PFM – “Spalle al muro” (portata al Festival di Sanremo 1991 da Renato Zero)
  • Diodato e Nina Zilli – “24 mila baci” (portata al Festival di Sanremo 1961 da Adriano Celentano e da Little Tony)
  • Le Vibrazioni e i Canova – “Un’emozione da poco” (portata al Festival di Sanremo 1978 da Anna Oxa
  • Paolo Jannacci e Francesco Mandelli – “Se me lo dicevi prima” (portata al Festival di Sanremo da Enzo Jannacci)
  • Francesco Gabbani – “L’italiano” (portata al Festival di Sanremo 1983 da Toto Cutugno)
  • Rancore, Dardust e La Rappresentante di Lista – “Luce” (portata al Festival di Sanremo 2001 da Elisa)
  • Marco Masini e Arisa – “Vacanze romane” (portata al Festival di Sanremo 1983)
  • Raphael Gualazzi e Simona Molinari – “E se domani” (portata al Festival di Sanremo 1964 da Fausto Cigliano e da Gene Pitney)
  • Enrico Nigiotti e Simone Cristicchi – “Ti regalerò una rosa” (portata al Festival di Sanremo 2007 da Simone Cristicchi)
  • Rita Pavone e Amedeo Minghi – “1950” (portata al Festival di Sanremo 1983 da Amedeo Minghi)
  • Irene Grandi e Bobo Rondelli – “La musica è finita” (portata al Festival di Sanremo 1967 da Ornella Vanoni e Mario Guarnera)
  • Michele Zarrillo e Fausto Leali – “Deborah” (portata al Festival di Sanremo 1968 da Fausto Leali e da Wilson Pickett)
  • Achille Lauro e Annalisa – “Gli uomini non cambiano” (portata al Festival di Sanremo 1992 da Mia Martini)
  • Levante, Francesca Michielin e Maria Antonietta – “Si può dare di più” (portata al Festival di Sanremo 1987 da Umberto Tozzi, Enrico Ruggeri e Gianni Morandi)
  • Giordana Angi e Solis String Quartet – “La nevicata del ’56” (portata al Festival di Sanremo 1990 da Mia Martina)
  • Elodie e Aeham Ahman – “Adesso tu” (portata al Festival di Sanremo 1986 da Eros Ramazzotti)
  • Alberto Urso e Ornella Vanoni – “La voce del silenzio” (portata al Festival di Sanremo 1968 da Tony Del Monaco e da Dionne Warwick)
  • Junior Cally e Viito – “Vado al massimo” (portata al Festival di Sanremo 1982 da Vasco Rossi)
  • Riki e Ana Mena – “L’edera” (portata al Festival di Sanremo 1958 da Nilla Pizzi e da Tonina Torrielli)
  • Elettra LamborghiniMyss Keta – “Non succederà più” (presentata fuori gara al Festival di Sanremo 1982 da Claudia Mori)
  • Bugo e Morgan – “Canzone per te” (portata al Festival di Sanremo 1968 da Sergio Endrigo e da Roberto Carlos Braga)

Terza puntata del Festival di Sanremo 2020: la gara delle cover

02.00 – Ite missa est. Arriva la classifica.

01.51 – Torna Alketa Vejsiu. E racconta l’Albania con un toccante monologo e un duetto con Bobby Solo sulle note di “Una lacrima sul viso”.

01.46 – Nonostante tutto dobbiamo ancora assistere alla miglior mossa di marketing del Festival di Sanremo 2020, con Francesco Gabbani vestito da Astroluca, ovvero Luca Parmitano, l’astronauta italiano tornato poche ore fa sulla Terra.

01.41 – Arriva finalmente Elettra Lamborghini, vestita da burrata. Inizia cantare “Non succederà più”, in una versione che sicuramente non può essere peggiore dell’originale di Claudia Mori. Arriva Myss Keta con la sorpresa saffica. E si vola. Un quasi bacio rubato ed è subito Mtv Video Awards con Madonna e Britney Spears.

01.33Paolo Jannacci invita Francesco Mandelli a rovinare “Se me lo dicevi prima”. Fortunatamente la parte offesa dovrebbe essere lui e non può autodenunciarsi.

01.26 – El Diablo di rosso vestito canta “Cuore Matto”. Piero Pelù risveglia l’Ariston, mangiandosi il palco come solo il padrino del rock può fare. Splendido il duetto virtuale con Little Tony.

01.18Irene Grandi, indossando una vestaglia in pail, viene costretta da Roberto Rondelli a interpretare “La musica non c’è”. Ma nessuno se ne accorge perché ormai sono tutti a letto. Da ore.

01.12 – Scoordinatissimi Morgan e Bugo, in preda a deliri di onniptenza, rovinano Sergio Endrigo e molestano il pubblico.

01.07Achille Lauro si presenta vestito da David Bowie, anche se in realtà sembra più il figlio segreto di Poison Ivy e L’Enigmista. Con Annalisa Scarrone attenta alla memoria di Mia Martini con “Gli uomini non cambiano”. E il risultato non è neanche male.

00.59Rita Pavone viene svegliata e trascinata sul palco e per tutto il tempo maledice Amedeo Minghi e la sua “1950”, più o meno le ore di sonno che ci sono state sottratte da questo Festival di Sanremo.

00.47Tosca e Silvia Perez Cruz reinterpretano “Piazza Grande” in versione fado. E Lucio Dalla sorride da lassù.

00.42Diodato prova a fare ingelosire Levante con Nina Zilli, ma lei si presenta vestita da uovo di Pasqua. In compenso la loro “24 mila baci” è stupenda.

00.35 – Torna Beppe Vessicchio, il pubblico è in delirio. Le Vibrazioni e i Canova si impegnano per farci rimpiangere Lo Zingaro di “Lo chiamavano Jeeg Robot” e la sua superba interp

00.23 – Momento Tiziano Ferro. E tornano le stonature al Festival di Sanremo.

00.11 – Torna Giorgia Maura. Emma Marrone. Alessandra Amoroso. Laura Bono. Dolcenera. GIORDANA ANGI! E ci regala il primo brano ben cantato e intepretato. Nessuno potrà mai cantare Mia Martini con la stessa intensità, ma è stato un ottimo momento e un’ottima vetrina per sconfessare chi, come me, partiva prevenuto nei suoi confronti. Brava.

23.55Mika, vestito con un pigiama Valentino, canta “Dear Jelousy” e “Happy Ending” con un coro gospel. E omaggia Fabrizio De André con “Amore che vieni, amore che vai”. Omaggia… Vabbè…

23.52 – Sulle note di “Roxanne” Georgina Rodriguez viene trasportata come un sacco di patate sul palco da uno stormo di ballerini che prova a mascherare la carenza di doti artistiche.

23.42 – Enrico Nigiotti interpreta “Ti regalerò una rosa” di Simone Cristicchi con Simone Cristicchi e l’arrangiamento originale. Praticamente quello di troppo è il cantante in gara. C’è pure la sedia dell’esibizione originale.

23.32 – I Pinguini Tattici Nucleari ripercorrono la storia del Festival di Sanremo con un medley perfetto. Riccardo Zanotti si rivela il migliore entertainer della gara. Non sarà intonato, ma non si può avere tutto.

23.24 – Mezz’ora. Tanto è durata la catechesi di Don Roberto Benigni. Un infinito intervento imbarazzante in cui è riuscito a offendere chiunque in un sol colpo, rendendo noioso il più bel brano dell’Antico Testamento.

22.54 – Arriva Roberto Benigni scortato dalla banda di Sanremo. E pure la banda riesce a stonare, per adeguarsi alla serata. In un intervento all’avanguardia cerca subito di toccare il pacco di Amadeus. Il Premio Oscar toscano parte con il momento Catechismo. Imbarazzante il fatto che dica che nessuno nella storia della musica abbia mai interpretato musicalmeente “Il Cantico dei Cantici”. Ennesima pugnalata alla memoria artistica di Giuni Russo, eterna dimenticata della Storia della Musica italiana.

22.37Amadeus ordina Ed Sheeran su Wish e arriva Lewis Capaldi.

22.32Rancore, Dardust e La Rappresentante di Lista stravolgono “Luce (Tramonti a Nord Est)” di Elisa. L’arrangiamento è fighissimo, il rapper funziona perfettamente. La performance di Veronica Lucchesi non rende giustizia. Peccato. Stupenda la coreografia di “Bring me to life” però.

22.27 – Elodie canta Eros Ramazzotti. E pure male. Nient’altro da aggiungere.

22.21 – Irrompe sul palco, di rosa Caritas vestita, Alketa Vejsiu, che invita Amadeus a fare il valletto nel corispettivo del Festival di Sanremo albanese. Riesce a battere il record del mondo di parole dette al secondo, finendo il copione dell’intera serata in soli 5 minuti. Ed è subito amore. Datele una serata tutta sua, un Ariston perenne. Tenetela lì a rendere piacevole questo strazio.

22.15 – Arrivano Alberto Urso e Ornella Vanoni. Lui ulula cose, lei non va a tempo e costringe l’orchestra a seguirla. Anche perché quando arriva la Regina sono gli altri a essere in torto, sempre. Conclude l’intervento una supercazzola della rossa nazionale su

22.06Amadeus, con l’occhio da Terminator, prova a sbroccare contro la regia che gli impone la pubblicità. Entro fine serata uccide qualcuno.

22.03Levante, Francesca Michielin e Maria Antonietta si candidano al premio come cover più improbabile della storia del Festival di Sanremo. La loro “Si può dare di più” mi porta ai bei tempi andati. Quando non ero nato.

21.53 – Inutile teatrino con Cristiano Ronaldo che non spiccica una parola e con la fidanzata, che purtroppo parla e si presta a pessimi sketch che non fanno ridere nessuno.

21.50 – Inspiegabilmente Anastasio è riuscito a convincere la PFM a salire sul palco dell’Ariston insieme a lui. E inspiegabilmente “Spalle al muro” in chiave hip rock funziona parecchio bene. Pure Franz Di Cioccio vestito da trapper risulta credibile.

21.40Raphael Gualazzi sbadiglia “E se domani”. Fortunatamente arriva un’impeccabile Simona Molinari a salvare l’esibizione.

21.33 – Arriva Riky che rappresenta la categoria Giovani vecchi. Mascherato da Jack Dawson, in attesa dell’arrivo dell’ice-berg, duetta con Ana Mena – una sorta di Ariana Grande iberica ma senza voce – una divertente versione reggae de “L’edera”. Sì, mi son piaciuti. E me ne vergogno.

21.30Amadeus urla “E ora fate tutte un passo indietro”. E le manda via. Non è andata proprio così, ma uno ci spera sempre.

21.23 – Momento Rai per il Sociale. Alessandra Amoroso, Giorgia, Emma, Fiorella Mannoia, Elisa, Gianna Nannini e Laura Pausini presentano il concerto evento contro la violenza sulle donne, “Una, nessuna e centomila”, a settembre all’Arena Campovolo. Grande occasione mancata per Amadeus di far esibire almeno tre signore della canzone sul palco dell’Ariston.

21.13Arisa e Marco Masini uccidono la memoria dei Matia Bazar. Antonella Ruggiero si sta rivoltando sul divano.

21.08 – Momento karaoke fatto male dei Viito che imitano Vasco Rossi da ubriachi. Junior Cally, anche stasera per te è “No grazie”. Altro che “Vado al massimo”.

21.03 – Lamenti svociati di Michele Zarrillo e Fausto Leali. Povera “Deborah”, ma anche poveri noi. Ma quanto era bello Faustone quando cantava gli AC/DC vestito da Mostro?

https://youtu.be/MfZZ8_HTF-o