Nei momenti di crisi, in cui ciascuno è costretto a rivedere le priorità di valori. Esponenti noti del mondo dello spettacolo hanno denunciato le pesanti difficoltà di tutti gli operatori del settore che rendono possibili i concerti. Qualche giorno fa, Gazzelle ha annunciato che i ricavati della sua ultima canzone saranno devoluti allo Spallanzani di Roma.
Liam Gallagher e Fatboy Slim sembrano orientarsi nella stessa direzione del cantautore romano. Personaggi abituati ad essere considerati simboli per il loro pubblico, stanno spostando l’attenzione sui veri eroi dell’emergenza covid-19. Entrambi gli artisti inglesi dedicheranno ai professionisti della sanità della Gran Bretagna i concerti programmati per il mese di ottobre.
Fatboy Slim e Liam Gallagher ringraziano il NHS
«È un onore annunciare che farò uno spettacolo per il NHS e per gli operatori sanitari alla O2 Arena di Londra il 29 ottobre. Stanno facendo un lavoro incredibile, siamo così fortunati ad averli al nostro fianco»
Così scrive Liam Gallagher sul suo profilo Twitter, annunciando l’ingresso libero per tutti i cittadini in prima linea contro l’emergenza coronavirus. Osservando meglio la locandina, sembra che per la data di autunno, ci sarà un ospite speciale. Inutile stare a sognare di una riunione con il fratello Noel: non accadrà mai! In fondo in fondo, tutti ci speriamo.
Insieme alla locandina pubblicata da Quentin Leo Cook, in arte Fatboy Slim, su Twitter, possiamo leggere:
«Un biglietto omaggio per tutti I dottori, infermieri, collaboratori, portantini e addetti alle pulizie, l’esercito, chi guida le ambulanze, la polizia e i vigili del fuoco. Ci vediamo il 28 ottobre, a Brighton Centre»
Un momento difficile per fare progetti per il futuro. Tutti gli eventi estivi sono stati cancellati. Forse, però, progetti come quelli lanciati da Liam Gallagher e Fatboy Slim danno speranza. Dicono che faccia bene allo spirito pensare a un domani in cui torneremo ad ascoltare musica dal vivo.