Rullo di tamburi. Tutti pronti, potrebbero essere pubblicati degli inediti dei System of a Down. Sarebbe una gioia per i fan, specialmente quelli accorsi nel 2017 al Firenze Rocks raggiungendo quota 50mila anime, giacché l’ultimo album pubblicato dalla band statunitense risale al 2015. Parliamo di “Hypnotize”, piccola perla che racchiude l’omonimo brano, “Dreaming” e “Lonely Day”.
Poi, le strade si sono divise. Progetti paralleli, la fortunata carriera solista di Serj Tankian, che conta 4 album all’attivo, e le varie divergenze creative. Infatti, c’era stato in passato il tentativo nel 2018 di ritornare in studio tutti insieme appassionatamente. Peccato che non siano stati cavati “Spiders”dal buco (scusate, ndr).
Serj Tankian sembrerebbe l’unico d’accordo
Serj Tankian si troverebbe d’accordo con la pubblicazione di inediti dei System of a Down. Infatti si troverebbe d’accordo con la petizione che chiedeva alla band di pubblicare nuove canzoni. Beh, Serj Tankian è d’accordo, ma gli altri? L’ex frontman ha risposto a questo quesito sul proprio Patreon a un fan:
Serj Tankian: «Per le canzoni inedite dei Soad? Sono totalmente d’accordo. Convinci gli altri»
Le divergenze con gli altri membri
Il chitarrista Daron Malakian aveva affermato di avere una visione generale differente da quella di Serj Tankian. Ad agosto di quest’anno, invece, Shavo Odadjian affermava che se fosse stato per lui non si sarebbero mai fermati. Anzi, sarebbero forse arrivati al nono o decimo album. Ma anche in questo caso, divergenze creative hanno ritardato progetti e produzioni, e le «idee davvero fantastiche» del bassista non sono state realizzate.
Tirando le somme, si pubblicheranno nuovi brani marchiati System of a Down? Non è dato saperlo. Per il momento, è possibile continuare a seguirli in concerto, e cantare a squarciagola i brani che hanno reso celebri i SOAD. Se poi ne verranno di nuovi, tanto meglio. Ma senza forzature. Nessuno di noi vuol rovinarsi un così bel ricordo.
