Strage al concerto di SFERA EBBASTA: hanno perso la vita 5 giovanissimi fan
Sfera Ebbasta, nome legato alla nascita del fenomeno trap in Italia.
Sfera Ebbasta, nome legato alla nascita del fenomeno trap in Italia.

Strage al concerto di SFERA EBBASTA: hanno perso la vita 5 giovanissimi fan

Si tratta di una notizia che non avremmo mai voluto dare. Ieri notte due ragazze e tre ragazzi fra i 14 e i 16 anni hanno perso la vita durante il concerto di Sfera Ebbasta a Madonna del Piano di Corinaldo, in provincia di Ancora. Oltre a loro si contano una sesta vittima, una madre di 39 anni, e un centinaio di feriti. Sarebbero almeno 13 in gravi condizioni. Gli inquirenti stanno ancora facendo luce sulle cause dell’incidente. In base a video diffusi sui social e alle testimonianze raccolte, parrebbe che intorno all’una sia stata lanciata verso la folla una bombola di gas urticante, causando svenimenti, reazioni allergiche e una fuga di massa dal locale.

6 persone hanno perso la vita in una data di Sfera Ebbasta.

Il parapetto di un ponte situato fuori da uno degli ingressi della discoteca “Lanterna Azzurra” non avrebbe retto la calca. Nel buio i fan del trapper sarebbero caduti in un fossato, finendo schiacciati. All’ospedale di Torrette, dove sono ricoverati per accertamenti i feriti, alcuni avrebbero raccontato di un’uscita di sicurezza chiusa e buttafuori che avrebbero impedito le manovre di evacuazione del locale. Tale ipotesi sembrerebbe essere stata smentita dal questore di Ancona Oreste Capocasa. In queste ore, come riportato da diversi quotidiani, si cercherà di capire se all’interno del locale ci fossero più persone di quanto consentito dalla legge.

Regna ancora il silenzio sui social di Sfera Ebbasta.

Regna ancora il silenzio sui social di Sfera Ebbasta, che non ha ancora fatto dichiarazioni in merito alla morte dei suoi giovanissimi fan neanche su altri canali. L’artista è stato al centro di numerose polemiche in passato per gli argomenti trattati nei propri prezzi, destinati a un pubblico particolarmente sensibile e alla continua ricerca di punti di riferimento. Nella data di ieri avrebbe dovuto calcare il palco a partire dalle 22, ma tre ore dopo il live non era ancora iniziato. Parrebbe insomma che l’incidente sia dovuto a problemi organizzativi. Prima di chiedere la testa dei gestori del locale o del fenomeno della trap, sarà il caso di aspettare aggiornamenti.


AGGIORNAMENTO: Ecco le parole che il trapper ha postato adesso su Twitter.

“Sono profondamente addolorato per quello che è successo ieri sera a Corinaldo. È difficile trovare le parole giuste per esprimere il rammarico e il dolore di queste tragedie. Non voglio esprimere giudizi sui responsabili di tutto questo, vorrei solo che TUTTI QUANTI vi fermaste a pensare a quanto può essere pericoloso e stupido usare lo spray al peperoncino in una discoteca. Grazie a tutte le persone, le ambulanze e le forze dell’ordine che hanno prestato soccorso durante la notte. Per quanto a poco possa servire, il mio affetto e il mio sostegno vanno alle famiglie delle vittime e a quelle dei feriti e proprio per rispetto di questi ultimi tutti gli impegni promozionali e gli instore dei prossimi giorni verranno cancellati. La musica dovrebbe essere uno strumento che unisce le persone, speriamo che lo diventi davvero”.