WILLIE PEYOTE fa retro marcia e chiede scusa per le accuse ai colleghi
Willie Peyote in concerto. Foto Shutterstock: Gloria Imbrogno.
Willie Peyote in concerto. Foto Shutterstock: Gloria Imbrogno.

WILLIE PEYOTE fa retro marcia e chiede scusa per le accuse ai colleghi

Willie Peyote, tramite stories su Instagram, ha chiesto scusa per aver offeso Francesco Renga ed Ermal Meta durante la trasmissione “Le brutte intenzioni”. Il rapper torinese, che ha partecipato al Festival di Sanremo 2021 con il brano “Mai dire Mai (La Locura)”, si era scagliato contro i suoi colleghi a seguito della serata cover, con parole abbastanza esplicite.

«Sono commenti che potevo risparmiarmi. Mi rendo conto che alcune frasi non siano state proprio delle uscite felici. È giusto che quando dici una minchiata la gente lo faccia notare (…) Sono cose dette nell’ambito di un programma con degli amici, comici, che voleva raccontare Sanremo con un fare goliardico, come se fossimo a casa»

Il programma “Le brutte intenzioni”, che già dal titolo fa capire diverse cose, è un format nato su Twitch presentato da Federica Cacciola (alias Martina Dell’Ombra), Daniele Fabbri (stand-up comedian), e lo stesso Willie Peyote, con l’intento, per l’appunto, di commentare il Festival di Sanremo a suon di goliardia. In ogni caso, la faccenda sembra essersi risolta.

Voglio precisare che, però, con i diretti interessati mi sono fatto vivo già domenica mattina, appena sono stati resi pubblici i video di Twitch. Con alcuni ho già chiarito, con altri spero di farlo nei prossimi giorni. So di essere una testa di cazzo, e talvolta il microfono dovrebbero spegnermelo. Cercherò di farci attenzione, ma non sono certo di poter garantire di non dire più nessuna minchiata nella mia vita»