Auguri a BRUCE DICKINSON, l'insostituibile sirena aerea degli IRON MAIDEN
Bruce Dickinson in un concerto a Rio De Janeiro con gli Iron Maiden
Bruce Dickinson in un concerto a Rio De Janeiro con gli Iron Maiden.

Auguri a BRUCE DICKINSON, l’insostituibile sirena aerea degli IRON MAIDEN

61 anni portati a casa con una classe decisamente invidiabile. Bruce Dickinson, conosciuto soprattutto come frontman della super band heavy metal Iron Maiden, nasce proprio il 7 agosto del 1958, sotto il cielo del Leone. Una delle voci più influenti della storia della musica, che ha condizionato la vocalizzazione di altre voci dell’heavy metal, come Andi Deris degli Helloween. Dietro quegli acuti pieni e inarrivabili per la maggior parte del coro maschile, dietro quelle esibizioni cariche di energia che iniettano voglia inestinguibile di pogo, c’è una personcina precisa e tutta d’un pezzo. Proprio come la sua voce. Sennò sarebbe impensabile una performance live come quella di Rio de Janeiro, in cui gli Iron Maiden hanno aperto le porte del cielo.

Bruce Dickinson non è solo un cantante

Si laurea in storia alla Queen Mary University di Londra, un corso di studi che spesso innerva e nutre le liriche di riferimenti precisi. È solo la punta dell’iceberg di una personalità innamorata della cultura e dell’arte. Bruce Dickinson ha anche pubblicato due romanzi e scritto diverse sceneggiature. Non è tutto. Sono in tanti i bambini e le bambine, uomini e donne ad avere la passione per il volo. Vertigini permettendo. Lui probabilmente l’ha ricevuta in eredità da parte del padre, meccanico dell’esercito. Per anni ha esercitato la professione come pilota di linea per la Astraeus Airlines. Per di più, in un momento di crisi della compagnia, l’ha riacquistata per evitare il licenziamento degli oltre 1000 dipendenti. Insomma, c’è del Bruce Wayne in Bruce Dickinson.

L’amore di Bruce Dickinson per l’aria l’ha tenuto ben lontano da tossicodipendenze, la norma per gli artisti di quel tempo

Tra un volo e l’altro, se riuscì anche a tenere insieme i suoi progetti solisti e la collaborazione con gli Iron Maiden, lo deve alla sua impermeabilità agli stravizi che hanno stroncato tante promettenti carriere. Un’intransigenza che gli ha permesso di tornare in campo nonostante il tumore alla lingua, dopo la dovuta riabilitazione e un anno di pausa. E il popolo del metal lo ringrazia per continuare a rilasciare emozioni forti dal palco come in cuffia, con la sua voce ammaliante. Non possiamo far altro che augurare il meglio all’Air Raid Siren (n.d.r. sirena degli attacchi aerei) del metal. Buon compleanno, Bruce Dickinson!