È successo martedì pomeriggio, giorno in cui Brian May, è atterrato in Australia, a Brisbane, in vista dei concerti pervisti con i Queen e il “Fire Fight Australia”. Mentre era impegnato a firmare autografi e incontrare qualche fan all’aeroporto, un cameraman di 7News ha iniziato a riprenderlo. Il chitarrista dei Queen ha provato più e più volte a chiedergli di smetterla e non infastidirlo, e in un primo momento ci era anche riuscito.
Brian May: «Mettila via o finisce male, hai capito?»
Il cameraman, in un primo momento, ha posato la videocamera. Subito dopo, tuttavia, ha trato fuori il proprio smartphone per continuare a riprendere Brian May. Quest’ultimo ha sbottato, e non ci ha visto più. «Sei proprio un parassita, lasciaci in pace», ha detto in direzione dell’inviato del network, per poi avvicinarsi e inveirgli contro, tentando di strappargli il telefono dalle mani.
. «Te ne devi andare adesso!», ha urlato, costringendolo ad abbassare il telefono e interrompere la registrazione. Il nome del cameraman è stato tenuto anonimo, ma Il video è stato comunque pubblicato dall’emittente 7News per denunciare l’aggressione del proprio cameraman.
Le scuse di Brian May
Questa notizia ha destabilizzato e incuriosito molti fan, perché di certo accostare la violenza a Brian May sarebbe folle. Il chitarrista è sempre stato mite, pacato e ben predisposto a interfacciarsi con giornalisti e reporter, cosa da lui stesso sottolineata in alcuni lunghissimi post di scuse su Instagram. Ma quella troppa insistenza gli ha fatto letteralmente perdere il controllo di sé.
«Non sto bene, ma lo sarò. Mi ha rovinato la giornata. Se era quello che volevi, Channel 7, ce l’hai fatta»
Brian May ha spiegato la propria versione dei fatti. Fuori dell’aeroporto ha notato dei ragazzini con dei CD dei Queen in mano. Gli sono sembrato genuini, fan veri, non sciacalli, quindi ha deciso di fermarsi per firmare qualche autografo e fare delle foto con loro. In un primo momento ha lasciato che l’inviato di 7News li riprendesse, perché così tutti quei ragazzi commossi avrebbero potuto avere dei bei momenti da ricordare.
Poi il chitarrista 72enne dei Queen ha chiesto di smetterla, ma il cameraman ha continuato a riprendere in maniera molto insistente, puntadogli l’obiettivo in pieno volto e infastidendolo. Un fan del chitarrista ha addirittura detto: «Ho aspettato metà della mia vita per incontrare Brian, non voglio che questo momento venga rovinato da te!». Ma così non è stato, e infatti il cameraman ha continuato a riprendere con lo smartphone.
A quel punto, Brian May non ha più resistito: lo ha raggiunto e aggredito. Nel messaggio Brian May ha esposto alcune delle sue riflessioni sull’accaduto. Infatti, dice di essere stato in qualche modo incastrato, così che 7News potesse avere uno scoop da raccontare:
«(..) Mi sono reso conto di essere cascato nella trappola: ha avuto quello che voleva e poteva inventarsi una storia per ritrarmi come l’aggressore di un innocente giornalista. È quello che ha fatto 7News»
Ovviamente, tanti i fan che hanno elargito belle parole su Brian May: «Noi conosciamo la verità». Nessuno di loro pensa sia un violento. E sinceramente, neanche noi. Il chitarrista ha affermato di essersi pentito, concludendo:
«Mi pento di essermi arrabbiato. Ma sono stato provocato. Il comportamento del cameraman e del team di 7News è squallido e vergognoso. Vorrei che si scusassero, ma so che probabilmente non succederà. Volevo raccontare la mia versione dei fatti»