La band dei Tropea, dopo le pubblicazioni di inizio 2019 dei due singoli “Collapse” e “Erotic Movie Soundtrack”, dà alla luce l’EP “Your Wonderful Time”. Oltre i citati brani, si aggiungono tre inediti a completare l’opera seconda della giovane band milanese, nata nel 2017, ma già molto attiva sul territorio. Il genere è alternative, senza disdegnare spruzzate di post-punk o beat anni ’60, che rendono i brani eterogenei e godibili, leggeri si, ma con gusto. “Your Wonderful Time” dei Tropea si apre con “Collapse”, un brano che vira verso la psichedelia d’oltre oceano, dal sapore vagamente nineties, in stile R.E.M. Molto interessante è sentire come le varie tracce del disco dei Tropea scorrano via piacevolmente, e come sembrino seguire un filo logico, un obiettivo preciso. Ascoltando l’album ci si sente pervasi da una miriade di emozioni, dalla leggerezza alla gioia, dal rilassamento alla frenesia, sempre e comunque avvolti da sensazioni.
Ascoltando l’album dei milanesi Tropea ci si sente costantemente pervasi da una miriade di emozioni
La delicata “My Girl” è un brano quasi unplugged, che delicatamente ci intrattiene poco più di due minuti, lasciando spazio al terzo brano, “Who May”. La struttura compositiva di questa traccia dei Tropea è pervasa da striature retrò, con riff di chitarra quasi alla Santana, seppur solo nella parte finale. La vena creativa del quartetto milanese è importante, perché non troviamo banalità né in fase di stesura dei testi né, soprattutto, nelle melodie delle canzoni. Quella che ci colpisce di più è “July”, forse per la nostra memoria musicale anni ’70, o per la passione per artisti come Bruce Springsteen. Le atmosfere sono elettroniche, fuse ad un sound rock da macchina decappottabile, la classica canzone da viaggio con all’interno il riferimento al titolo del disco. Di fatti, sul finire del brano, i Tropea inseriscono quel “Your Wonderful Time”, cantato. Sfumando un brano molto bello, a rimarcare la bontà del progetto.
I Tropea ormai hanno conquistato Milano, e sono prossimi e pronti a mettere fuori il naso dalla tana
“Your Wonderful Time” dei Tropea si chiude con l’altro singolo che ha anticipato l’EP, ovvero la più dark delle tracce del disco, “Erotic Movie Soundtrack”. Sembra arrivare direttamente dagli anni ’60, nella sua spartana semplicità. Una leggera batteria, le solite chitarre sempre presenti e accenni di elettronica, con riverberi sparsi. Concludendo esprimiamo il nostro gradimento per una band che ben presto potrebbe far parlare di sé anche fuori Milano, che ormai, per loro, è conquistata.