In arrivo MCCARTNEY III: così PAUL MACCARTNEY chiude una trilogia
Paul McCartney
Il cantautore britannico Paul McCartney.

In arrivo MCCARTNEY III: così PAUL MACCARTNEY chiude una trilogia

Allontanare i musicisti dalle sale di registrazione è praticamente impossibile. A tutti i livelli. Paul McCartney durante quest’anno è stato al centro di una serie di polemiche sulla restituzione dei pagamenti dei biglietti per le date italiane. Insomma, si è schierato con i suoi fan che non volevano saperne di avere un voucher per un concerto o spettacolo al quale non erano interessati. Vinta questa sfida, ora tocca all’ex Beatle. Non l’ha annunciato direttamente il baronetto, ma la Third Man Records, etichetta fondata da Jack White. È pronto per essere distribuito “McCartney III”, terzo capitolo di una trilogia che ha avuto inizio nel 1970.

“McCartney III” uscirà l’11 dicembre

Il nuovo disco di Paul McCartney è stato soggetto a una produzione alquanto particolare. Intanto, questo terzo album verrà stampato in 333 copie soltanto. Questo per una mania di Jack White, il direttore della casa discografica cui Paul Mc Cartney ha affidato l’uscita di “McCartney III”. Il vinile su cui è stato inciso l’ultima fatica dell’autore di “Hey Jude” sarà in giallo e nero. È una pubblicazione anche ecosostenibile quella di “McCartney III”. Infatti, l’LP è stato prodotto a partire da 33 copie riciclate dei due capitoli precedenti. Ci sarà anche un po’ di “McCartney” e “McCartney II”, rispettivamente del 1970 e del 1980? Lo scopriremo solo dopo averlo ascoltato.

Il filo rosso che collega i due album ormai del secolo scorso a questo riguarda la registrazione. Se si fa eccezione per la presenza della moglie Linda ai cori, Paul McCartney fa davvero tutto da solo. Possiamo prevedere che anche in “McCartney III” non ci sarà nessuno a dialogare con l’artista, fuorché l’ascoltatore. Per il resto, siamo in attesa dell’11 dicembre. Vi lasciamo al teaser di rilascio del disco, che promette davvero bene. Neanche le frequenze totalmente compresse di YouTube riescono a smorzare la qualità del terzo capitolo del monologo di Paul McCartney.