C’è una ragione specifica dietro la scelta di presentare il “Festival Metropolitano BARI IN JAZZ” nella Capitale, al Mercato Centrale sopra Stazione Termini. Koblan Amissah, il direttore artistico, ha sentito viva l’esigenza di ricordare alle Istituzioni che la Regione Puglia e la Provincia di Bari sono più vive che mai. Giunto alla quindicesima edizione, il “BARI IN JAZZ” non impegna soltanto il Capoluogo. Fin dalla sua sesta edizione inaugura coraggiosamente un movimento centrifugo che ha diffuso il festival in tutta la provincia. L’intenzione era di portare il festival dalle persone, e non le persone al festival, seguendo un sacrosanto principio di acculturazione. Sicuramente la scommessa è stata vinta, soprattutto dai sindaci che si sono fatti carico di un importantissimo lavoro di organizzazione.
Il comune di Fasano quest’anno ospiterà il “BARI IN JAZZ” per ben 12 date. Un impegno oneroso quello di cui si è sobbarcato il sindaco Francesco Zaccaria. Ma oltre alla fatica ci sarà anche l’onore. Ospiterà in Piazza Ciaia, trasfigurata dagli opportuni accorgimenti logistici, Francesco De Gregori. In quella sede presenterà i suoi successi in una veste sonora totalmente inedita, accompagnato dalla Gaga Symphony Orchestra. Sempre nel cuore del comune di Fasano ci sarà modo di assistere a un’esperienza trasversale dal punto di vista musicale, che vede la collaborazione di Caetano Veloso con Moreno, Zeca e Tom Veloso.
Nel “BARI IN JAZZ” la contaminazione diventa anche culturale, rendendo meno sospettosa la relazione con l’Altro
Il festival dà la possibilità di conoscere piccole e meravigliose realtà. Sammichele di Bari ospiterà una data del “BARI IN JAZZ” nella caratteristica sede del Castello Caracciolo. La sede storica sarà trasformata ad arte affinché la fruizione degli spettatori sia serena e sicura, come assicura il sindaco Lorenzo Netti. Una cartellone denso che occuperà tutta l’estate, dal 29 giugno al 29 agosto. Due mesi estivi in cui la musica si fa crocevia tra cultura e turismo, come afferma l’assessora Loredana Capone. Sarà anche un modo per scoprire luoghi d’interesse artistico e paesaggistico che non sono ancora entrati nell’immaginario comune.
“BARI IN JAZZ” è un festival di giovani per i giovani
Oltre a nomi più noti della scena musicale, segnaliamo insieme al direttore artistico del “BARI IN JAZZ” Koblan Amissah alcuni eventi in particolare. Son previste date cardine che porteranno a scoprire cosa accade quando il Jazz comunica con ciò che cade fuori dalla sua comfort zone. In quest’ottica vanno considerati i concerto della New Generation Connection Malgache, nel quale Kekko Fornarelli è entrato in contatto con giovani musicisti del Madagascar. Il 7 luglio a Monopoli si avrà la possibilità di ascoltare cosa ha prodotto la loro collaborazione. Il 10 luglio a Conversano, invece, si esibirà la Benin International Musical, collettivo che mischia suoni voodoo e new-wave e trip-hop (e molto altro ancora). L’evento sarà trasmesso in diretta da Rai e dalla televisione francese.
Sembra che tutta l’estate italiana sarà devota all’inclusione e all’ecologia. Anche l’organizzazione del “Festival Metropolitano BARI IN JAZZ” si è impegnata affinché l’impatto ambientale sia il più vicino possibile allo zero. Oltre alle molte iniziative orientate dal meticciato culturale e musicale, il direttore artistico ha avuto un occhio di riguardo per l’età dei partecipanti al festival. Si è lasciato più spazio a tanti validi artisti al di sotto dei 35 anni perché possano trovare lo spazio di espressione che meritano. Nella stessa direzione vanno i costi contenuti dei biglietti d’ingresso della maggior parte degli eventi. Ma il “BARI IN JAZZ” avrà anche un ritorno galleggiante. La settimana dal 7 al 14 ottobre sarà animata da 4 concerti e un workshop su una nave MSC, con la partecipazione di Luca Appino. Vacanze a Bari già prenotate?
Calendario BARI IN JAZZ 2019
29 giugno – Polignano a Mare, Cala Paura – Erica Mou, Andrea Motis Quintet
05 luglio – Sammichele di Bari, Castello Caracciolo – Amaro Freitas
07 luglio – Monopoli, Sagrato della Basilica di Maria Santissima della Madia – Progetto Italo-Malgache “New Generation Connection” con Kekko Fornarelli
10 luglio – Conversano, Piazza Castello – BIM (Benin International Musical)
13 luglio – Alberobello, Hyper Club – Akutuk duo ft. Gaetano Partipilo in “Tempo d’Eau – Bare-handed aquatic percussions in the Gulf of Guinea”
21 luglio – Fasano, Piazza Ciaia – Francesco De Gregori & Gaga Symphony Orchestra in “Greatest Hits Live”
22 luglio – Fasano, Piazza Ciaia – Caetano Veloso in “Ofertorio” con Moreno, Zeca, Tom Veloso
25 luglio – Conversano, Giardino dei limoni, San Benedetto – Zara McFarlane – esclusiva Sud Italia
26 luglio – Conversano, Giardino dei limoni, San Benedetto – Sarathy Korwar in “More Arriving”
27 luglio – Giovinazzo, Piazza Duomo – Lucia De Carvalho
30 luglio – Gravina, Piazza Duomo – Paolo Fresu & Daniele Di Bonaventura ft. Jaques Morelenbaum
07 agosto – Selva di Fasano, Minareto – Kekko Fornarelli, Gregory Hutchinson, Giorgio Distante in “Land-Scapes”
08 agosto – Selva di Fasano, Minareto – Blick Bassy
09 agosto – Selva di Fasano, Minareto – Vitor Araujo – esclusiva nazionale
10 agosto – Selva di Fasano, Minareto – Farlibe duo (Mirko Signorile & Giovanna Carone) ft. Daniele Sepe
13 agosto – Selva di Fasano, Minareto – Faraj Suleiman – esclusiva nazionale
14 agosto – Selva di Fasano, Minareto – Nicola Conte & Spiritual Galaxy ft. Kareyce Fotso in “New Africa”
16 agosto – Selva di Fasano, Minareto – progetto Yaraka Ensemble
18 agosto – Selva di Fasano, Minareto – Aziza Ibrahim – esclusiva nazionale
19 agosto – Selva di Fasano, Minareto – Redi Hasa & Michel Godard
20 agosto – Selva di Fasano, Minareto – The Dinner Party progetto speciale