OZZY OSBOURNE non è in punto di morte: la figlia KELLY smentisce
Ozzy Osbourne durante una conferenza all' Ozzfest nel Century Plaza Hotel – Los Angeles, 2 giugno 2007.
Ozzy Osbourne durante una conferenza all' Ozzfest nel Century Plaza Hotel – Los Angeles, 2 giugno 2007.

OZZY OSBOURNE non è in punto di morte: la figlia KELLY smentisce

Di notizie online se ne leggono di tutte i colori, e questa volta è toccato a Ozzy Osbourne. Radar Online, il primo dell’anno, ha pubblicato un articolo dove si dice che Ozzy Obourne «non riesce più a riconoscere sua moglie», dandolo per spacciato sul letto in punto di morte. La figlia Kelly Osbourne, con una storia su Instagram, ha smentito il tutto.

 

Kelly Osbourne: «Oggi ho avuto un meraviglioso inizio del 2020. Sono uscita a pranzo con la mia famiglia. Quindi ho trascorso il resto della giornata ridendo e scherzando con mio padre. Torno a casa e leggo dei disgustosi articoli che dicevano che supponevano mio padre a letto in punto di morte. A volte i media mi fanno stare male!! Non è un segreto che mio padre abbia passato un anno difficile per quanto riguarda la sua salute, ma dai, CAZZO, questa è una cazzata totale»

Di certo gli ultimi avvenimenti hanno fatto ben pensare agli squali della rete di lucrare sulla condizione di salute di Ozzy Osbourne. Nell’ultimo periodo all’ex frontman dei Black Sabbath ne sono successe di tutti i colori. La caduta avvenuta l’anno scorso aveva messo K.O. il Principe delle Tenebre, che si trovò costretto a posticipare il suo “no More Tours 2”.

Ma basterà questo a fermarlo? C’è sempre da ricordare che che secondo uno studio di Bill Sullivan, immunologo e biologo dell’Università dell’Indiana, il nostro caro e vecchio Ozzy Osbourne sarebbe immune all’abuso di stupefacenti. Non ha mai smesso di assumerli, e i suoi organi non sembrano trovare difficoltà nello smaltimento.

Di che ci preocchiamo quindi? Per Ozzy Osbourne è ancora troppo presto per lasciarci. Ha da poco compiuto i suoi “primi” 71 anni e sta meglio di molti di noi che a 30 anni dicono “oplà” per alzarsi dalla poltrona. Infondo, lo cantava nel 1970: «I’m an Iron Man!».