Chitarrista per eccellenza, esempio da seguire per tutti, genio della musica e rivoluzionario che ha sconvolto ogni scena, ovviamente si parla di Jimi Hendrix. Ma non tutti sanno che Jimi prima di iniziare a suonare nella sua prima band, a scuola, fu stroncato proprio nella materia musica.
Aveva 16 anni quando non risultò idoneo alle lezioni di musica. Non si hanno molte più notizie in merito, chissà, all’epoca l’insegnamento della musica era qualcosa di molto classico, parliamo del 1958! Immaginiamo un professore severo, armato di bacchetta, pronto a scagliartela sulle dita alla alla prima nota sbagliata al pianoforte! Ma questi forse sono solo stereotipi, forse il professore di Jimi aveva già capito tutto e voleva semplicemente spronarlo.
Insomma, nonostante come siano andate le cose, il fatto certo è che il nostro eroe fu bocciato. L’altro fatto certo è che a meno di un anno di tempo dalla stroncatura, Jimi prese in mano la chitarra e iniziò a suonare con la sua prima band. Badate bene, Jimi suonava già da diverso tempo, ma come raccontato anche dal fratello nella usa biografia, ha imparato a suonare con l’ukulele e a orecchio. Appassionato di rock’n roll, forse la materia “musica” per lui era solo una perdita di tempo.
Ma magari fu proprio quello a dare il “la” alla sua voglia di rivalsa, di mettersi in gioco e dimostrare a tutti che Jimi Hendrix era un grande chitarrista e un grande musicista. Peccato che Jimi avesse grossi problemi con il palco, e i suoi primi concerti furono da dietro le quinte. Lui stesso disse:
“Tanta gente lascia perdere quando arriva a questo punto. Ma è meglio non farlo. Bisogna andare avanti, solo andare avanti.”
Chissà se il suo professore ha mai assistito a un suo concerto, se ha seguito la nascita e la vita di questa stella. Chissà se ha rimpianto di essere diventato colui che ha bocciato il genio della musica, o se ne è andato fiero, consapevole che forse, anche lui ha avuto una piccola parte in una delle storie più grandi della musica.