I Gorillaz collaboreranno con Robert Smith dei The Cure per un nuovo brano.
I Gorillaz collaboreranno con Robert Smith dei The Cure per un nuovo brano.

GORILLAZ, in arrivo un brano con ROBERT SMITH dei THE CURE

I Gorillaz stanno per pubblicare una canzone insieme al frontman dei The Cure, Robert Smith. A rendere nota la cosa è la stessa band che, senza rivelare troppo, ha pubblicato un post sui loro canali social ufficiali.

I Gorillaz e Robert Smith, l’annuncio della band

La foto pubblicata mostra i quattro membri della band sulla luna fermi davanti a un monolite nero (molto 2001: Odissea nello spazio) con impresso sopra la faccia di Robert Smith. Dietro ai quattro Gorillaz vestiti da astronauti è possibile vedere la terra. Come didascalia per la foto la band ha scritto: “In arrivo su ‘Song Machine’… Robert Smith”.

La band non ha rilasciato ulteriori dettagli su questo nuovo pezzo in uscita. Alcuni indizi pubblicati sempre sui social farebbero pensare che il titolo della canzone potrebbe essere “Strange Timez”, ma tutto è ancora avvolto nel mistero.

Il pezzo assieme a Robert Smith sarà il sesto in uscita del nuovo progetto dei Gorillaz dal titolo “Song Machine”. Gli altri brani inclusi nel progetto sono: “Momentary Bliss” con Slowthai e Slaves, “Désolé” con Fatoumata Diawara, “Aries” con Peter Hook e Georgia, “Friday 13th” con Octavian,  “PAC-MAN” con ScHoolboy Q e “How Far?”, registrata con Tony Allen e Skepta.

“Song Machine”, le celebrazioni per i 20 anni della band

“Song Machine” nasce con l’idea di celebrare i 20 anni di attività di Damon Albarn e compagni. Oltre al disco, che vede tutte le collaborazioni di cui sopra, a ottobre i Gorillaz pubblicheranno anche un libro dal titolo “Gorillaz Almanac”. Il volume conterrà i disegni originali del progetto eseguiti da Jamie Hewlett, artwork esclusivi, fumetti, puzzle, giochi e molto altro.

“Song Machine” sarà il disco numero sette per i Gorillaz e uscirà a due anni dal precedente “The Now Now” del 2018. “Strange Timez”, se sarà questo il titolo definitivo, invece è il primo brano inedito di Robert Smith dalla pubblicazione di “4:13 Dream” dei The Cure uscito 12 anni fa.

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