I Grufus portano in scena un sound monumentale, cupo e dai toni taglienti
Il primo punto a favore di questa band è la grande varietà di idee che vedono la luce in “Sabor Latino”. Spaziando agilmente tra influenze e generi diversi, i Grufus sono riusciti a creare un proprio sound coerente e originale. Niente di troppo innovativo ma comunque di grandissimo carattere. La cosa bella è che questa band sembra un fiume in piena di idee e soluzioni sonore. Ogni brano è un continuo cambiamento ed è questo che riesce a catturare l’attenzione dell’ascoltatore anche in assenza di una linea vocale.
Il secondo punto a favore della band è una grande perizia tecnica e sonora. I Grufus suonano per davvero e sono riusciti a curare nel dettaglio gli arrangiamenti che propongono. Stesso discorso per la scelta delle sonorità che, pur essendo piuttosto classiche, si adattano alla perfezione alle loro idee e suonano davvero in maniera impeccabile. Questa band ha un sound incredibile che avvolge l’ascoltatore e lo lascia schiacciato sotto alle casse, “tramortito” dal tiro incredibile di questi otto brani.
“Sabor Latino”, un disco che fa sperare nelle nuove proposte dell’underground
Diciamo la verità: “Sabor Latino” è un gran bel disco che affascina sin dalle prime note della title track. Ed è una cosa che fa ben sperare, soprattutto per gli amanti di un certo sound underground.
I Grufus sono una band che torna a far brillare il panorama “sotterraneo” delle nuove proposte musicali e lo fa con un disco d’esordio davvero con gli attributi.
La cosa certa è che sicuramente sentiremo ancora parlare di questa band perché ha tutte le carte in regola per diventare una realtà di punta nel nostro panorama musicale. L’ascolto di “Sabor Latino” è consigliato soprattutto per gli amanti di questo sound potente fatto di chitarre affilate e ritmiche aggressive La speranza è di poter vedere live i Grufus al più presto, perché con un disco del genere il live diventa una parte fondamentale del percorso artistico di una band.