La band è molto camaleontica, veste con spontaneità più situazioni. “Mrs Moon” esprime il lato più romantico e soft dei Lovecats. I suoni diventano più lenti e il testo suggerisce una certa malinconia del suo autore. La band laziale aprirà proprio con “Mrs Moon” il suo omonimo album di debutto, e già si sta adoperando per tirare fuori un video che esprima al meglio il senso di questo brano.
Anche in “Changes” le musiche sono più leggere. Rievocano vari generi, e le influenze sono sicuramente molteplici. Tuttavia l’impronta principale è quella indie rock, che fornisce a ogni traccia un’anima ricca di energia e malinconia, spensieratezza e nostalgia. Il loro EP sembra essere un cocktail ricco di ingredienti e sapori differenti, ma alla fine ciò che rimane in bocca è un gusto meraviglioso seppur non catalogabile.
Sonorità decise, una batteria pulsante ad accompagnare una voce scura e graffiante che si alterna a melodie più leggere: ecco i Lovecats.
La mia traccia preferita è “The Strongest”. Ciò che mi colpisce è sicuramente il testo. Seppur cantata in inglese, come il resto delle canzoni, le parole sono ben scandite e non risulta difficile comprenderne il significato. Certo è che la lingua bisogna conoscerla! Altrimenti ci si potrà accontentare semplicemente di una bellissima canzone, dal ritmo rilassante e avvolgente.
I Lovecats sono un gruppo di giovani originari di Latina, le loro origini non li hanno però fermati dal ricercare un tipo di musica che arrivasse a tutti, anche oltreoceano. Le influenze sono molteplici, si dimostrano così sapienti conoscitori del panorama musicale internazionale, sia odierno che passato.
Iniziano nel 2016 a mettere in piedi il loro progetto e da allora non hanno mai smesso di incidere, scrivere e produrre. Dedizione e passione sono una combo eccellente. Speriamo che a ciò si aggiunga anche una buona dose di fortuna ed il successo per il loro primo EP. Incrociamo le dita per loro!