La sua voce delicata ed elegante si amalgama al tappeto sonoro creato dagli strumenti dando vita ad un’atmosfera piacevole ed accogliente. “Le coincidenze” è un disco pop molto pacato e raffinato, ma sono le sfumature di jazz che mettono in risalto le doti vocali di Sarah.
Un disco variegato, quindi, dal pop rock, alla musica d’autore, al soul ma anche al mambo come nella fugace ed intrigante canzone “Sophia’s Mambo”. Eppure, la cantante tiene sempre saldo il filo condutture che lega la prima all’ottava e ultima canzone: “L’esigenza”. Infatti, in questa delicata ballata si chiude il cerchio, il destino ha svelato le sue carte e Sarah sembra essere giunta ad una fondamentale presa di coscienza.
«Tutto ciò che deve, avverrà» è il profondo canto di liberazione e consapevolezza di Sarah, nell’album d’esordio “Le coincidenze”
In “Le coincidenze” si ha la dimostrazione che la musica salva sempre, portando alla liberazione e ad una maggiore consapevolezza di sé stessi e del mondo circostante. Un disco intimo ma non troppo sentimentale, un lavoro nato dalla necessità di guardarsi dentro, scoprirsi e conoscersi perché «il viaggio è dentro me, il viaggio sono io», come canta in “Il mio viaggio”.
Non conta la destinazione, conta quello che ora si sta vivendo, conta resistere alla lotta chiamata vita e al tempo che infondo non esiste. Un album che promette bene, infatti le sfumature sonore, i diversi generi e le parole colpiscono immediatamente l’ascoltatore. In “Le coincidenze” fuoriescono e si fondono tutte le più grandi passioni di Sarah: il canto, il pianoforte e quindi la musica e la scrittura.
In questo album alcuni brani, se ascoltati con profondità, presentano contenuti capaci di far emozionare; tutto questo perché alle coincidenze della vita, o meglio, ai meandri del destino, nessuno può fuggire.