Quest’anno, con tutta probabilità, potremmo stringere tra le mani un nuovo album del Reverendo. Marilyn Manson ha annunciato sul proprio profilo Instagram, con una foto sobria come al solito, che stava andando da Shooter Jennings per finire il suo nuovo album. Proprio a Inizio anno Marilyn Manson si era unito a Shooter Jeggings sul palco insieme alle leggende country Kris Kristofferson e Tanya Tucker, e l’attore Dennis Quaid, cantando sulle note del celebre brano gospel “Why me”.
Marilyn Manson, fondatore e unico membro fisso dell’omonima band, è paradossalmente conosciuto a molti più per le cover che per le tracce originali che compongono la sua discografia. Basti pensare a “Sweet Dreams (Are Made Of This)” degli Eurythmics, “Tained Love” di Ed Cobb, “Personal Jesus” dei Depeche Mode, e tante altre.
In ognuna di queste cover il Reverendo ha iniettato una parte di sé. Un malato riflesso. Da un lato maltrattandole, dall’altro donando nuova luce, o oscurità, e deliziosa inquietudine. “This is Halloween”, tratta dal film “Nightmare Before Christmas” di Tim Burton, ne è esempio lampante. Come se il brano originale lasciasse dormire tranquilli a prescindere.
In ogni cover, Marilyn Manson ha iniettato una parte di sé. Un riflesso malato.
Al di là delle famosissime cover, Marilyn Manson vanta ben 10 album in studio, ultimo dei quali arrivato nel 2017 intitolato “Heaven Upside Down”. Fu una sorta di “ritorno alle origini”, visto che gli ultimi lavori avevano lasciato a desiderare, secondo diversi fan. Si pensava avesse perso smacco, che il tempo di “Antichrist Superstar” o “Mechanical Animals” non sarebbe più tornato.
Molti si rifugiavano nelle vecchie glorie, tra le eccentriche e provocanti tracce cariche di follia a secchiate. Glorie come “The Beautifull People”, “This Is The New Shit”, “Coma White” e la spudorata “The Dope Show”. E invece “KILL4ME”, estratta dall’ultimo album, è bella alta in classifica con annesso dito medio alle malelingue. Nel videoclip ufficiale appare al fianco di Marilyn Manson. Ovviamente sono presenti varie scene di sesso.
Tutto ciò che è dissacrante, è forse già stato cantato e urlato da Marilyn Manson.
Ovviamente perché nel corso degli anni il Reverendo ci ha tenuto compagnia con uno shock rock d’eccezione. Ha creato polemiche, vestito nei più bizzarri modi, bruciato bibbie e quant’altro. Tutto ciò che è dissacrante, è forse già stato cantato e urlato da Marilyn Manson. O forse no. Magari ha ancora qualcosa in serbo per i suoi golosi fan. Era già tornato a far vibrare l’aria con un singolo nel 2018 chiamato “Cry Little Sister”, lasciando presagire un ritorno imminente.
Ora su Instagram l’annuncio. Quest’estate, intanto, sarà con Rob Zombie – altro essere docile e tranquillo – tra i palchi statunitensi nel tour “Twins of Evil: Hell Never Dies” dal 9 luglio al 18 agosto. Ora non resta che attendere. E forse un giorno capiremo perché ogni maledetta canzone ha ogni singola iniziale di ogni parola, o quasi, in maiuscolo.