La serie nata sottotono, per essere dedicata solo al pubblico spagnolo, è ormai diventata un cult: parliamo de “La Casa di Carta“. Ma c’è un elemento particolare che ha distinto questa serie, e che forse sta sfuggendo un po’ di mano. Si tratta della canzone popolare “Bella Ciao”. Non staremo qui a spiegare perché e come nasce la canzone, perché sarebbe quasi una mancanza di rispetto nei confronti dei lettori, ma la cosa sta decisamente sfuggendo di mano.
Infatti, nasce una nuova scrittura del popolare brano, reinterpretato da Becky G. Una versione latino americana che vede nel video (ovviamente) scene salienti della serie e un set che la ricalca, dalla fotografia ai costumi. Sicuramente il brano inserito in una delle scene più importanti della serie, ha sortito l’effetto desiderato, ma forse non staremo perdendo di vista il significato del brano? Magari no, ma forse non è troppo chiedere che quantomeno venga riconosciuto per quello che è e non per quello che sta diventando?
Non ci sarebbe nulla di male se non fosse stato per le parole dette forse ingenuamente, o forse per ignoranza (nel senso che ignora) dall’artista, che così si è espressa:
«Bella Ciao è una canzone iconica e segna un momento importante della serie, quindi essere chiamata a registrare la mia versione è un onore»
Becky G
Ci sembra che la canzone che una volta avesse un significato decisamente profondo, seppur non condivisibile nelle gesta a cui era legato da alcuni, sti diventando solo “la canzone de La casa di carta”. A voi l’ardua sentenza.