In un lungo sfogo tramite stories su Instagram, Tommaso Paradiso ha rivolto pesanti parole verso le nuove restrizioni che arriveranno nel breve periodo, specialmente per gli spettacoli dal vivo. L’ex frontman dei Thegiornalisti ha fatto ben intendere, senza troppi filtri, quanto sia frustrante la vita di chi lavora nel mondo musicale da due anni a questa parte.
«Mi scrivete che siete tutti preoccupati per i concerti, compresi questi due eventi speciali di gennaio. Figuratevi io amici. Sono due anni che rimando il tour e sono due anni che non ci dicono un cazzo. Ho anche sentito personalmente autorità competenti, ma le risposte che ci danno fanno più aria del vento. L’importante (per loro) è che il calcio vada avanti, della musica… sticazzi. Tanto la faccia ce la mettiamo noi. Fosse per me, verrei a cantare casa per casa»
Gli eventi di cui parla riguardano le due date programmate per gennaio – il 21 a Milano e il 23 a Roma – e totalmente gratuite per dei fan privilegiati. Date che potrebbero saltare dato l’aumento dei contagi. Tommaso Paradiso, inoltre, è stato uno degli artisti, insieme a Coez e Blanco, ad aver dato disponibilità al Comune di Roma per l’evento di Capodanno a Circo Massimo, ma anche per quello sembrerebbe che non ci sia nulla da fare. L’artista ha continuato:
«Avete presente amici quella famosa scena in cui la povera signora Pina risponde al telefono un istante prima di Italia Inghilterra con quella semplice parola: “obbediamo”. Sintetizzata la tragica condizione umana. Siamo piccoli piccoli. Però a un certo punto anche Fantozzi si incazza»
“Spacey Cowboy” è il primo album solista del cantautore romano, anticipato lo scorso 15 dicembre dal singolo “La stagione del cancro e del leone”. Il disco uscirà il 4 marzo 2022, ed è preordinabile qui. Nonostante Tommaso Paradiso abbia già pubblicato diversi singoli dopo aver lasciato i Thegiornalisti, il disco in arrivo sancirà senza ombra di dubbio la strada solista che il cantautore ha voluto intraprendere.