TSO – Ti Sento Oggi è la nuova rubrica di Music.it sempre aggiornata sulle nuove uscite musicali della settimana. Con TSO – Ti Sento Oggi potete sperimentare sulle vostre orecchie gli effetti disturbanti di un criterio democraticamente inclusivo. Dal metal al pop neomelodico, dal folk alla trap, dalla dance al jazz, dall’emergente al vip, dall’underground alla rockstar: tutti insieme in un’unica playlist.
Un pezzo fresco che ci aiuta ad avviare la rubrica. Bravo per i bridge, meno per i ritornelli che sono proprio una bolla di sapone.
Ci sarà un motivo se non ride mai, se non crede e se non ti ha ascoltato mai. Magari non è colpa sua.
DADDY YANKEE, WISIN & YANDEL – Si Supieras
Sì, si supieras anche questo “branos”. Tranquillo, per noi rimarrai sempre quello de “La Gasolina”.
Effettivamente bisognerebbe fare un giro per i bar che frequenta e chiedere cosa gli danno da bere di solito prima di scrivere un pezzo.
EMANUELE MONTESANO – Nei sogni che farò
Va bene che fa più caldo del dovuto, ma far scendere questo gelo ci sembra eccessivo. Un po’ di positività, dai.
Ecco, Gionata ad esempio ci crede ancora, la prende bene. Forse anche troppo. Mettetevi d’accordo con Emanuele Montesano e create una cosa equilibrata.
Andiamo sul sicuro e tiriamo fuori quello che a Roma chiamano “ricaccione”, che male che va c’è comunque la base che tira.
Ma se ce lo dici bailando, perché qui sembra che tu stia cantando? Questa all’Eurovision Song Contest sarebbe andata una bomba eh.
Noi non giudichiamo eh, ti sei detto tutto da solo. Magari non è stato il modo migliore per fare quest’outing. Lei come l’ha presa?
Ah, ma non è Elisa! Fai una promessa anche a noi, manca poco a San Lorenzo. Meno tristezza e più falò sulla spiaggia.
LEVANTE feat. CARMEN CONSOLI – Lo stretto necessario
C’è bisogno di dire qualcosa? È da quando conosciamo Levante che aspettiamo questo featuring. Poteva essere diverso?
Polleg: termine utilizzato dopo una situazione di scampato pericolo. Vedi anche “scialla” o “tranqui”. Come siamo passati dal fare la rivoluzione a 20 anni a stare in “polleg”? Generazione fortunata.
Come diceva il maestro Lucio Dalla: “Per il centro di Bologna non si perde neanche un bambino”. Milano non è poi tanto più grande, e oggi abbiamo gli smartphone. Mietta ha perso la bussola. (Ok, la smettiamo).
La dose d’ansia del lunedì ancora ci mancava. Grazie per averci ricordato che il mondo è un posto triste
Qui si fa il punto della situazione. Niente, non si esce dalla depressione del lunedì. Ma noi canticchiamo “La Grande Onda” e rimaniamo comunque felici.
Il vocoder conquisterà il mondo, c’è poco da fare. Però quasi quasi la prendiamo come inno di quest’estate. «No Charme No Charme!».
Guardi la cover, leggi il titolo del brano e ti aspetti totalmente altro. Ma siamo d’accordo, Dante aveva ragione, l’ha sempre avuta.
Se state scrivendo il TSO, o siete in ufficio, o siete impegnati in qualche tipo di attività: fermatevi, mettete i piedi sulla scrivania, chiudete gli occhi e riapriteli a fine brano. Divertente eh!
Ah, ma non è Cremonini! (Pt. 2). Almeno questa non è scappata come fanno di solito le varie “Laura” etc..
Mah, ne abbiamo sentite altre mil… no, il ritornello ha il suo perché. Però un pizzico di originalità in più anche sugli altri 3 minuti di canzone non guasterebbe.
