JM, all’anagrafe umbra Matteo Fioriti, è un giovane songwriter che ha scelto di inseguire la musica, la sua passione; con in braccio una chitarra e suonando ovunque sia possibile, il cantautore non si pone confini. Un po’ più calmo e riflessivo nel brano “Murphy”, variegato e con un tenace freestyle in “Fratello”. Negli undici brani che corrono a formare “Uno” emerge il turbolento, quanto meraviglioso, percorso affrontato dal cantautore umbro alla volta dei suoi sogni. Nell’album, al fianco del cantautore, chitarrista e pianista JM, hanno suonato il bassista – dal suono veemente – Giulio Catarinelli e il percussionista Andrea Spigarelli. Inoltre, Daniele Ghiandoni (piano su “Aux” e “Agape”), Eugenio Roccetti (synth su “Agape”). Ad impreziosire il tutto è la partecipazione di Matthew Brandon (Bronx) sul brano “Lo Sai”.
Negli undici brani che corrono a formare “Uno” emerge il turbolento, quanto meraviglioso, percorso affrontato dal cantautore umbro alla volta dei suoi sogni
In questo primo album JM svela il suo mondo interiore con brani più intimisti e sommessi, lente ballate dall’atmosfera nostalgica. “Uno” è una presa di coscienza, è un guardare in faccia alla realtà, alle difficoltà, agli ostacoli. «Tutto cambia sempre solo se lo vuoi», il giovane e spensierato artista, senza paura, urla al mondo la sua volontà, il suo incommensurabile bisogno di fare e di vivere con la musica. Coinvolgente ed autentico, ciò che colpisce sin primo ascolto di JM è la sua spontaneità, genuinità; ciò che rende “Uno” un album veramente originale è la bellezza di chi crede fortemente, consapevole di tutti i saliscendi che lo aspettano, nella forza di queste incredibile ed aleatoria arte.