Il cantautore e produttore musicale Cristiano Malgioglio alla prima di "Sister Act" nel 2011
Il cantautore e produttore musicale Cristiano Malgioglio alla prima di "Sister Act" nel 2011

30 album per CRISTIANO MALGIOGLIO, l’autore di MINA fan di ACHILE LAURO

Sembra sia in arrivo un nuovo disco per Cristiano Malgioglio. Classe 1945, l’autore siciliano che ha scritto e composto testi per le più grandi voci italiane: Mina, Marcella Bella, Raffaella Carrà e persino Adriano Celentano. Così descrive a Rolling Stone il suo nuovo album, raggiungendo così a quota 30:

«Un disco con 12 donne, la colonna sonora della mia vita. Canterò delle loro canzoni in lingua originale, dal creolo al brasiliano, allo spagnolo. Saranno presenti pezzi di Gloria Estefan oppure di Mercedes Sosa e di Alcione che ho amato alla follia, senza dimenticare Isabel Pantoja, oltre a un duetto ancora top secret»

Il settantacinquenne è profondamente convinto dell’insuperabilità di Mina a livello canoro. Cristiano Malgioglio confessa di avere un debole per la voce di Arisa. Ecco cosa dice a Rolling Stone di Achille Lauro, recentemente attaccato da Renato Zero:

«I clown, vorrei dire a Renato, non si vestono come Achille Lauro. Prima di tutto è molto elegante negli abiti Gucci e poi è un ragazzo diverso da tutti gli altri, per fortuna, visto che in pochi curano il look. Può dire che non gli piace come canta, ma non che sia un clown. Achille Lauro è straordinario, non ha bisogno di essere difeso, però va incoraggiato perché finalmente ha il coraggio di vestirsi come gli pare e con stile. Penso che sia molto più elegante come si veste Achille Lauro oggi rispetto a Renato Zero ieri»

Chissà se dovremmo aspettarci una risposta dal Sorcino.

In 40 anni di onorata carriera, Cristiano Malgioglio ha composto 29 album e scritto canzoni per i più grandi artisti del momento

Cristiano Malgioglio dice che in questo momento non sta ascoltando musica italiana. Si è appassionato a Lady Gaga e ama i ritmi latinoamericani. A questo proposito, non la manda a dire sulle produzioni di casa nostra, soprattutto quelle dai ritmi raggaeton.

«Dopo “Mi sono innamorato di tuo marito” stanno dilagando i brani che scopiazzano quel ritmo. Come Ghali in “Turbococco”, dove l’inizio è uguale. Non lo conosco, mi dicono sia bravissimo e se ha preso spunto mi fa molto piacere. Tutti hanno introdotto un po’ di reggaeton, ma fatto male. Le canzoni sono per la maggior parte brutte e cantano su basi che sembrano da karaoke. Invece quel genere va interpretato con un’anima e in modo struggente»

Non sembra che la voce di “Sbucciami” abbia intenzione di darsi a nuovi generi musicali. In 40 anni di onorata carriera, si dice meravigliosamente felice della sua vita. Dal punto di vista musicale non ha sassolini nella scarpa o sogni nel cassetto. Però vorrebbe recitare un film su se stesso. E con l’umiltà che lo ha sempre contraddistinto, Cristiano Malgioglio dice a Rolling Stone che con ogni probabilità gli darebbero l’oscar. In attesa della statuetta d’oro, aspettiamo l’uscita del nuovo album.

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