Locandina de "La Tempesta nel Bosco" realizzata da Alessandro Baronciani.
Locandina de "La Tempesta nel Bosco" realizzata da Alessandro Baronciani.

A Vialfrè LA TEMPESTA NEL BOSCO, seconda giornata dell’APOLIDE FESTIVAL

Si terrà dal 18 al 21 Luglio la XVI edizione dell’ Apolide Festival, le quattro giornate itineranti dedicate a musica, attività olistiche, sportive, workshop creativi, cibo e festa. Da sempre organizzata dall’associazione culturale To Locals, quest’edizione vedrà la collaborazione dell’associazione culturale Hiroshima Mon Amour. Come negli ultimi cinque anni, anche quest’estate sarà la splendida l’area naturalistica “Pianezze” di Vialfré (TO) ad ospitare quello che si è aggiudicato il riconoscimento istituzionale di “Green Man Festival Italiano”. Posta sulla sommità di una delle colline dell’anfiteatro Morenico di Ivrea, Pianezze è un’area verde di circa 30 ettari che sarà terreno di tre palcoscenici ed ospiterà oltre 50 artisti provenienti da tutto il mondo. Protagonista assoluto della seconda delle quattro giornate sarà il collettivo artistico La Tempesta. Denominata La Tempesta nel Bosco, la giornata del 19 Luglio coprirà l’esibizione di 14 artisti scoperti e prodotti dall’etichetta discografica indipendente, icona del panorama italiano e internazionale.

Dal 18 al 21 Luglio, Apolide Festival torna a colorare l’area naturalistica Pianezze di Vialfré (TO). Protagonista della seconda giornata, il collettivo d’artisti La Tempesta.

Ad aprire le danze sarà la band rivelazione dell’anno I Hate My Village. Fondata da Adriano Viterbini (Bud Spener Blues Explosion) e Fabio Rondanini (Calibro 35/Afterhours/Propaganda Orchestra) la band conta la voce di Alberto Ferrari (Verdena) ed il basso del produttore Marco Fasolo (Jennifer Gentle). Ovviamente si esibiranno sul “Main Stage” anche i fondatori de La Tempesta, i Tre Allegri Ragazzi Morti.

Ancora, Giorgio Canali & Rossofuoco, Sick Tamburo ed uno tra i producer d’elettronica più interessanti del momento, Populous. Nomi nuovi in casa Tempesta si esibiranno nella “Boobs Area” dedicata alla sperimentazione sonora. Ci saranno i revival ’80 dei Sacramento, le improvvisazioni dei 72-Hour Post Fight, il one man band Black Snake Moan. Solista, la voce de Il Pan del DiavoloAlosi. Ancora, Mr. Island, la cumbia dei Cacao MentalMaria Antonietta che presenterà il suo primo libro uscito a Marzo per Rizzoli, “Sette Ragazze Imperdonabili”.

L’elettronica de La Tempesta International e La Tempesta Dub passerà invece sul “Sound Wood Stage”. A esibirsi in consolle, Paolo Baldini DubfliesCapibara Godblesscomputers. Il ricco programma dell’ Apolide Festival offre anche un’area kids dedicata alle famiglie e un’area camping attrezzata. Da quindici anni, Apolide è l’evento cult dell’estate piemontese. Importante per tutto lo stivale, il festival ha visto passare alcuni tra i migliori artisti in circolazione. Non poteva dunque mancare La Tempesta. La parola “apolide” vuol dire “persona emigrata all’estero, che non ha alcuna cittadinanza, perché priva di quella di origine e non in possesso di un’altra.” Ebbene, che La Tempesta nel Bosco vi travolga in questo appuntamento che, nell’attuale momento storico, rappresenta un frammento di bellezza e resistenza. Buon divertimento!

 

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