Nei giorni passati Emis Killa ha fatto molto parlare di sé con alcune dichiarazioni che non sono piaciute molto all’opinione pubblica.
Emis Killa e le “donne coi peli”
Inizialmente il rapper ha ricevuto una shitstorm non indifferente per via di alcune frasi sulle donne. In risposta alla domanda “Oggi ha ancora senso l’aggettivo ‘femminile’?”, Emis Killa ha ben pensato di rispondere così:
«A meno che non vi piacciano le donne coi peli, che parlano come gli uomini e via dicendo, sì. Adesso aspetto le femministe che mi rompano i coglioni»
La reazione delle donne non si è fatta attendere e il rapper è stato costretto a chiedere scusa con una storia su Instagram, dove si scusava con le persone per una frase che “voleva essere solo una battuta”.
Ovviamente le scuse sono arrivate tardi e le frasi di Emis Killa sono diventate trend su Twitter e gli insulti al rapper si sono moltiplicati a vista d’occhio.
Anche qui la replica del rapper non si è fatta attendere e con un semplice “predicate bene e razzolate male” ha buttato ancora più benzina sul fuoco.
«Voi siete libere di conciarvi come volete, io sarò libero di dirmi che così non mi piacete?»
Emis Killa doppia gaffe e una shitstorm meritata
Sicuramente dopo una gaffe il metodo più sicuro di “strisciare nel dimenticatoio” di una rete che difficilmente dimentica, è quello di tacere. Ma a quanto pare Emis Killa non sembra essere d’accordo. L’opinione del rapper sulle donne non depilate, per quanto personale, va a denigrare l’intero universo femminile che si ritrova vittima (ancora una volta) di uno stereotipo.
Proprio per questo l’ira delle donne ha colpito duramente Emis Killa che è dovuto correre ai ripari peggiorando però la situazione.
Quando la situazione stava tornando alla normalità, Emis Killa è tornato all’attacco parlando questa volta di Vittorio Brumotti e dei servizi che fa per “Striscia la Notizia”. Il rapper, in collegamento telefonico con “La Zanzara”, ha prima parlato della shitstorm ricevuta sui social dalle donne furiose per le sue parole. Poi il discorso si è spostato sull’inviato di “Striscia la Notizia” e sul recente pestaggio durante un servizio sullo spaccio di droga a Milano.
Dalle donne a Brumotti, tutti contro Emis Killa
L’artista ha anzitutto ricordato gli attriti tra l’inviato di Canale 5 e i rapper che, nei suoi servizi, sono stati spesso associati al mondo della droga. Emis Killa ha poi aggiunto che “a volte se le va a cercare”. E ha poi aggiunto:
«Quello di Brumotti non può definirsi un lavoro in quanto gli interventi contro gli spacciatori sono competenza delle forze dell’ordine. Quando vai lì con le telecamere a provocare che reazione ti aspetti? Che si costituiscano? Nel migliore dei casi se ne vanno, nel peggiore ti menano»
Il rapper ha aggiunto che i servizi di Vittorio Brumotti sono solo fiction e che le botte sono parte integrante del lavoro che è inutile e non risolve il problema. Diciamo che questa non è stata la settimana migliore per Emis Killa che in meno di due giorni ha ricevuto due shitstom pesantissime sui social.