Disponibile su tutte le piattaforme streaming e store digitali, “Eroi” è il nuovo brano del cantante e produttore romano Megha. Singolo, questo, che anticipa l’album di debutto “Superquark”, in uscita questo 12 Aprile per l’etichetta Asian Fake. Presente nelle playlist “New Music Friday Italia” e “Scuola Indie” di Spotify, “Eroi” conta il fortunato featuring del duo elettro pop lemandorle.
Si tratta di un brano che, per testo e sonorità, guarda alla contemporaneità. L’etichetta di produzione dell’album, del resto, ha in seno buona parte delle novità discografiche emerse negli ultimi anni. Un nome fra i tanti, quello dei Coma_Cose. Ad ogni modo, “Eroi” si considera tra le tracce più deflagranti e dinamiche di “Superquark”. La collaborazione con lemandorle, inoltre, risalta perfettamente il sound della produzione di Megha che, mezzo uomo e mezzo synth, incastra atmosfere elettroniche a sfumature vintage.
Considerata una delle tracce più deflagranti e dinamiche di “Superquark”,”Eroi” è un brano che guarda alla contemporaneità.
Il testo della canzone affronta tutti quelli che sono i luoghi comuni che gravitano attorno al mondo dell’arte e dello spettacolo nell’epoca attuale. Da I veri artisti [che] muoiono in roulotte a chi si è fatto una cultura, ma su YouTube. Gli eroi del testo sono quelli virtuali, che seppure programmati per la perfezione, poi, come i plug-in, non funzionano mai. Insomma, ciò che emerge è uno schizzo vivace del nuovo millennio perso tra omologazione e contraddizione. Il racconto di questo mondo lo fanno l’autotune che abbraccia la voce di Megha, i suoi battiti al synth e dei cori dal gusto dreamy i quali, a portata d’orecchio, portano la voce de lemandorle.
È un singolo, “Eroi”, capace di presentare l’intero album. “Superquark” è infatti un album synth pop che vuole essere un affresco del presente capace di arrivare a tutti. Megha qui racconta di Roma, di amori andati al vento, di consumati chilometri e serate rimaste indelebili nella memoria. In breve, il quotidiano di chi vive, oggi, questo grosso e pazzo mondo.
