In foto Tommaso Paradiso, ex frontman dei Thegiornalisti.
In foto Tommaso Paradiso, ex frontman dei Thegiornalisti.

TOMMASO PARADISO, disco solista e tour arrivederci al 2021

Anche Tommaso Paradiso, ex frontman dei Thegiornalisti, è tra gli artisti che a causa della pandemia hanno dovuto rimandare il tour al prossimo anno.

Tommaso Paradiso, dai Thegiornalisti alla carriera solista

Se dopo l’uscita dai Thegiornalisti la carriera di Tommaso Paradiso sembrava andare a gonfie vele, adesso bisogna rivedere tutto a causa del virus. Il tour previsto per questo autunno, infatti, è stato ovviamente rimandato al prossimo anno ma non solo: anche l’uscita del disco, prevista per settembre, è stata posticipata alla primavera 2021.

Dopo il successo dei singoli “Non avere paura”, “I nostri anni” e “Ma lo vuoi capire?”, il cantante fa sapere che l’uscita del disco è stata posticipata, nonostante i lavori siano finiti da un pezzo. Questa strategia è ovviamente legata all’impossibilità di fare concerti. Sui suoi social Tommaso Paradiso scrive:

«Il tour non si farà più ad ottobre, ma sarà spostato in primavera. Così come il disco. Doveva uscire a settembre ma non uscirà più a settembre: anche il disco arriverà in primavera»

L’artista ha aggiunto che le nuove date riprogrammate saranno comunicate nei prossimi giorni e che i biglietti acquistati resteranno validi per le date del prossimo anno. Del resto visto l’andamento della pandemia era solo una questione di tempo prima che anche Tommaso Paradiso annunciasse il rinvio del tour. La cosa strana è che con un disco praticamente pronto per essere spedito nei negozi, abbia deciso di rimandare anche quello al 2021.

Date riprogrammate e disco posticipato

Grande delusione per i fan che dovranno aspettare la prossima primavera per mettere le mani sul primo disco solista dell’ex frontman dei Thegiornalisti. Comunque oltre ai problemi di sicurezza nell’organizzare un tour di questa portata, hanno contributo alla decisione di posticipare i concerti anche le severe restrizioni imposte dal governo. In materia di eventi, infatti, sono in vigore regole severissime e una riduzione drastica del numero degli spettatori, cosa che non si addice a eventi di un “certo calibro”, come potrebbero essere quelli immaginati da Tommaso Paradiso.

Del resto non tutti la pensano come Max Gazzè che ha scelto di suonare con un numero ridotto di posti a sedere pur di far lavorare il suo staff e i suoi musicisti. Niente di fatto, insomma, anche con Tommaso Paradiso l’appuntamento è spostato al 2021; nella speranza di essere usciti da questa situazione e di poter godere di un evento in tranquillità e in sicurezza.

 

Exit mobile version