Passione e ragione si fondono in un conciso e dinamico album. Sulla musica folk, blues e funk con una sonorità che si addentra anche nel pop-rock, la cantante impressiona immagini che rimangono nella mente di ciascun ascoltatore. “Woman” si apre sulle note dal sapore orientale della canzone “As The River Flows”; quest’ultima è apertamente dedicata ad Alan Kurdi, il rifugiato siriano di tre anni il cui corpo annegato è stato ritrovato su una spiaggia turca. La problematica del brano non è affrontata in modo tragico, piuttosto ci si trova immersi in una danza dal ritmo incalzante e in continuo movimento, perchè, proprio come dice la canzone: «If you can move then I will too».
Wallis Bird con le sue spontanee e genuine parole racchiuse nell’album “Woman” sa far vibrare l’anima e inebriare di ottimismo
Superare i confini e oltrepassare le paure, sono i motivi che si rincorrono in tutte le undici canzoni, dense di verità e lampi di leggerezza. Wallis Bird con tre semplici e fulminee parole ha intitolato la canzone “Love Respect Peace”; oltre ad animare e rimanere nella memoria di chi ascolta, riesce a far riflettere in modo immediato e diretto. Le sue spontanee e genuine parole sanno far vibrare l’anima e inebriare di ottimismo: è un inno alla vita, all’amore e alla pace. Dal ritmo delicato ed intimo è la canzone “Time Is Not Waiting”, dove la vitalità della cantautrice si sofferma sulla fugacità del tempo.
«Life is long But the time is short», canta nel brano “Life is long”, nel quale rievoca ricordi di un fine settimana in famiglia. Si entra in questo album quasi in punta di piedi e si ascolta per le profonde tematiche e per la musicalità sempre diversa e seducente. Ma è nel brano finale “Repeal” che avviene la decisiva eruzione, un ruggito di gioia ed emozione si mescola con altre voci. Wallis Bird esprime a testa alta tutta la sua forza nell’affrontare l’ingiustizia, facendosi portatrice di bene e celebrare il dono della vita.