Ascoltando le tracce, cresce il ritmo attraverso chitarre distorte e contemporaneamente il racconto delle parole si fa sempre più incalzante. Si comprende la veridicità delle argomentazioni di questi giovani che, non più ventenni, devono cogliere il momento e non perdere l’occasione della vita perché “la domanda è sempre questa / si può crescere davvero non perdendo neanche un pezzo”. Si attende ma senza ansie, perché lasciare a metà i propri sogni non porta da nessuna parte. L’invito a chi ascolterà i Metropol, e nello specifico il loro primo disco “Un Nuovo Inverno Nucleare”, è di riuscire a farsi trasportare verso un presente complicato ma possibile.
“Un nuovo Inverno Nucleare” è l’album di esordio per i Metropol, fuori il 18 ottobre 2019
Nonostante le battute d’arresto potrà esserci un maestrale che scompiglierà il vivere quotidiano in modo inaspettato. A volte, restare davanti ad un’alba è consigliabile rispetto ad una nottata senza meta ma parafrasando dei loro versi “Se di momenti non si vive/ fatemi adesso il funerale”. Nell’affrontare i problemi della vita, però, non manca l’amore e si sa che le canzoni d’amore colpiscono sempre. Allora, da segnalare è la seconda canzone dell’album “Canzone per farti addormentare” che intercetta bene lo stuzzicarsi insito delle coppie. Chissà potrebbe uscire come prossimo singolo, essendo stati “Booster Spirit” e “Fango” i primi due a servizio dell’uscita di “Un Nuovo Inverno Nucleare”.
Precedentemente, nel 2017, i Metropol hanno pubblicato su Spotify l’ep “Farabola” tra cui spiccano brani come “Inverno” e “Millenovecentonovantasei (Ondina)”. In giro per l’Italia hanno suonato su palchi importanti aprendo i concerti di Gazebo, Giorgio Canali, Any Other e Fast Animals and Slow Kids. Non resta che aggiornarsi sulle nuove date e nel frattempo, si ascolta “Un Nuovo Inverno Nucleare”.