John Dolmayan spera nel miracolo di Natale. In questo periodo ricco di “ritorni”, lancia un appello ai System of a Down. Dopo il rientro di John Frusciante nei Red Hot Chili Peppers, il batterista della band statunitense ha preso la palla al balzo per lanciare un appello ai propri compagni di band: tornare insieme in studio di registrazione e sfornare nuovi inediti.
L’ultima pubblicazione dei System of a Down risale al 2005 con la doppietta “Mezmerize” / “Hypnotize”. Nonostante l’attività live della band abbia continuato, non sono più stati pubblicati nuovi album. Tante sono state le dichiarazioni dei membri: “è colpa sua”, “no, è colpa di quell’altro”, “le divergenze artistiche che…”. Proprio qualche giorno fa Serj Tankian aveva risposto a un fan su Patreon riguardo questo argomento. Ovviamente ha dato la colpa agli altri.
Il Post di John Dolmayan sui social
Ma John Dolmayan nutre ancora parecchia speranza. Prendendo come esempio il fresco ritorno di John Frusciante nei Red Hot Chili Peppers, Zack De La Rocha di nuovo nei Rage Against The Machine e i Tool – che hanno fatto tribolare i fan per anni e anni –, ha pubblicato un posto sui social. La speranza è che queste fantomatiche divergenze spariscano per dar spazio a ciò che amano fare tutti insieme.
«Se tre di queste band sono state capace di trovare la propria strada e lavorare insieme per un obiettivo comune, forse anche la quarta può farlo. Magari è il momento di mettere un freno alle cazzate, mettere alla porta il massiccio ego e fare insieme ciò che ognuno di noi non può fare da solo. Forse, solo forse, accadrà un miracolo di Natale. Forse può essere un System of a Down»
Neanche a sottolineare l’eclatante approvazione del post dimostrata dai fan della band di “Chop Suey!”. Non ci resta che sperare. Nel frattempo, i System of a Down hanno già preso un impegno in Italia per il 12 giugno del 2020. In occasione dell iDay Festival di Milano divideranno il palco insieme ai Korn, per poi continuare il loro tour verso altre mete europee.