Dave Grohl, frontman dei Foo Fighters, durante un concerto al Rock in Rio – Rio de Janerio, 28 settembre 2019.
Dave Grohl, frontman dei Foo Fighters, durante un concerto al Rock in Rio – Rio de Janerio, 28 settembre 2019.

DAVE GROHL: “Presenze oscure durante le registrazioni dei FOO FIGHTERS”

In una recente intervista, Dave Grohl avrebbe detto che alcuni fantasmi dispettosi avrebbero cercato di rallentare le registrazioni dell’ultimo disco dei Foo Fighters. L’insolito retroscena è stato raccontato durante una recente intervista alla rivista britannica Mojo e ha dell’incredibile.

Fantasmi in studio di registrazione?

Per il loro ultimo disco i Foo Fighters hanno costruito uno studio di registrazione dentro una vecchia casa nei pressi di Encino, a Los Angeles. Lo stabile costruito attorno agli anni ’40 avrebbe ospitato il nuovo studio dei Foo Fighters che sarebbe stato inaugurato proprio con il nuovo disco in studio.

Poi però, racconta Dave Grohl, mentre la band stava tranquillamente registrando sono accaduti degli avvenimenti decisamente strani. Il cantante parla di strane presenze che avrebbero cercato di mettere i bastoni fra le ruote alla band. Durante l’intervista Dave Grohl ha detto:

«Sapevo che l’atmosfera era decisamente strana, ma all’interno di quella casa i nostri strumenti suonavano benissimo. Abbiamo iniziato a lavorare e non è passato molto tempo prima che iniziassero a succedere cose strane. Un giorno siamo entrati nella casa e abbiamo trovato tutte le chitarre scordate. Erano state manomesse anche tutte le impostazioni della consolle. Abbiamo aperto il file di ProTools e tutte le tracce erano state cancellate. E c’erano registrazioni con rumori bizzarri. Nessuno suonava: si trattava di un microfono aperto che registrava quello che succedeva nella stanza. Non c’erano voci, niente di decifrabile»

Per venire a capo della situazione, i Foo Fighters hanno deciso di utilizzare un baby monitor per vedere cosa succedeva in quella casa quando nessuno era presente. Effettivamente il dispositivo ha registrato qualcosa ma un accordo il proprietario della casa (che intende venderla) impedisce alla band di rivelare ulteriori dettagli su quanto accaduto.

Paranormale o l’ennesima trovata dei Foo Fighters?

Sempre durante l’intervista l’ex Nirvana ha detto: «Abbiamo iniziato a vedere cose nelle registrazioni che non eravamo in grado di spiegare. Poi quando abbiamo scoperto la storia della casa ho dovuto firmare un accordo di non divulgazione con il proprietario perché sta cercando di venderla».

Ora, probabilmente, si tratta dell’ennesima trovata pubblicitaria di Dave Grohl e soci che in quanto a hype e misteri non sono secondi a nessuno. Non ci sorprenderebbe se il prossimo disco avesse a che fare con fantasmi o col paranormale. Non ci sorprenderebbe nemmeno se la band decidesse di girare un nuovo “Paranormal Activity” alla maniera dei Foo Fighters.

Comunque non resta che aspettare e giudicare il disco finito, del quale ancora non si sa nulla se non che sarà completamente diverso da qualsiasi lavoro precedente dei Foo Fighters. Per forza, questa volta Dave Grohl e soci hanno chiamato in causa addirittura i fantasmi!!

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